Nome: Amon
Tipo di Creatura: Demone
Età: 20 anni
Descrizione caratteriale: Amon non sa se sia nato demone o se lo sia diventato dopo; non sa se abbia mai avuto una vera famiglia o no... del suo passato ha solo una cicatrice lungo il viso che nemmeno lui sa come se la sia fatta: che lui ricordi l'ha sempre avuta. Nella sua vita ha avuto come unica figura di riferimento il demone Sorat, che si è preso cura di lui fin da bambino e lo ha cresciuto come un demone a sua immagine e somiglianza... Addirittura Amon lo chiama “Padre”, pur sapendo perfettamente che non è il suo vero padre. Ha molto rispetto per lui e un senso di lealtà fuori dal comune. E’ arrivato a Return perché mandato sull’isola dallo stesso Sorat. Il motivo? Solo loro lo sanno.
Caratterialmente Amon è un tipo riservato e chiuso, che difficilmente, con i suoi coetanei fraternizza, o stringe con loro rapporti di amicizia...
E’ molto abile però a fingere di essere disponibile e disinteressato all'occorrenza, per suscitare la simpatia o la fiducia degli altri e per poter così conseguire i suoi scopi. E’ difficile riuscire a comprenderlo o a conquistare la sua fiducia e la sua lealtà, cose che per ora riserva appunto solo a Sorat.
Potere Base: Amon è in grado di separare l'anima delle creature dal loro corpo. Nel preciso istante in cui utilizza questo potere il corpo della creatura predestinata appare come morto, completamente vuoto e senza segni vitali (quindi incapace di sferrare attacchi sia fisici che attraverso l’uso dei suoi poteri). Nel frattempo l'anima, fuoriuscita dalla creatura, vaga senza il proprio corpo, perfettamente capace di sentire e vedere ogni cosa. Se la creatura in questione ha molta forza d'animo può anche essere in grado di manifestarsi visivamente, attraverso la voce o la mente, se l’altra -o le altre- creature che le stanno attorno possono percepirne i pensieri.
Vi è però un tempo limite in cui l'anima può vagare al di fuori del suo corpo, allo scadere del quale la creatura, se non rientrerà nel proprio corpo, sarà definitivamente morta. Il limite temporale è però dettato dalla forza che ha la creatura privata del proprio corpo: più è forte e più tempo potrà resistere la sua anima fuori dal corpo, meno è forte e più in fretta la persona morirà.
Sarà lo stesso Amon a far rientrare l’anima nel corpo della persona, in modo da evitarne la morte.
(Specifico che ovviamente il tempo in cui l’anima rimarrà fuori dal corpo sarà stabilito dai player, generalmente non si prolungherà più del tempo di una giocata a meno che non vi sia un accordo per un tempo maggiore. In gioco, ovviamente, risulterà essere solo la volontà di Amon a decidere se e quando far rientrare l’anima nel rispettivo corpo)
Potere Acquisito 1: Come dono di sorat all'inferno Amon ha acquisito un nuovo potere legato sempre al primo...come fosse un evoluzione naturale del suo primo potere, con questo nuovo dono è in grado di entrare in contatto profondamente con le anime delle creature anche senza che le separi dal corpo, il contatto e il legame che crea con le anime è molto profondo e le creature da quel momento si fideranno ciecamente di lui e di ciò che dice... in pratica agisce come un controllo della mente, ma non viene applicato sulla mente dell'individuo bensì sulla sua anima in modo che questa si senta talmente legata a lui che non gli negherebbe assolutamente nessuna richiesta, questa però non è una sensazione che l'idividuo prova per sempre...è a discrezione di amon quanto questo si sentirà legato a lui e per quanto tempo... (in pratica nel gioco durerà il tempo di una giocata a meno che non ci siano accordi con l'altro player per una soluzione diversa e un intervallo di tempo maggiore)
Potere Acquisito 2: Ogni vota che Amon viene ferito, attraverso questo nuovo potere, la ferita si trasferisce sulla persona a lui più vicina in quel momento, che può anche non coincidere con chi gli ha inferto il colpo. Chiunque si trovi vicino a lui può diventare la vittima inconsapevole della ferita. Spesso coincide con la creatura che gli ha inferto il colpo ma non sempre; se nel momento in cui il potere agisce c'è un'altra persona più vicino sarà questa che verrà ferita o, se per qualche ragione, il suo aggressore non è più cosciente allo stesso modo il potere passerà alla prossima creatura più vicina.
Questo potere si attiva automaticamente, non è Amon a controllarlo, per cui agirà anche se il demone non vorrà farlo agire, ad eccezione delle ferite auto inferte o consensuali.
Inizialmente il "trasferimento" delle ferite sarà più lento, ma man mano con il tempo il potere si rafforzerà e sarà quasi immediato, a pochi istanti da quando gli sono state inferte..
Inclinazione: Male
Foto:
Oltre la foto ho dimenticato anche la cosa fondamentale... grazie Fra
Edited by Alis3 - 28/5/2012, 00:15
