[EX PG] Khalan

Nome: Khalan
Tipo di Creatura: Drow - Elfo Oscuro
Al contrario di altre sottorazze elfiche, che possiedono una pelle chiara, un animo pacifico e una vita vissuta nel totale rispetto della natura, gli elfi scuri abitano il Sottosuolo ed hanno un sistema sociale rigido di tipo matriarcale, che privilegia quindi le donne (possono essere sacerdotesse della Regina Ragno, ovvero la dea Lolth). Per i drow, l'obiettivo principale è primeggiare a livello sociale, ottenendo potere e prestigio, ricorrendo anche all'assassinio tra consanguinei, se necessario (è prevista una severa punizione per chi fallisce in tale intento facendosi scoprire); per questo motivo spesso scoppiano vere e proprie guerre tra famiglie che possono durare anche anni. I drow possiedono la scurovisione, ovvero la capacità di vedere al buio.
Temuti dagli abitanti di superficie e rispettati da tutte le razze malvagie, usano solitamente vestiti e armi in cui è infusa la loro magia malvagia, in modo da rendersi particolarmente silenziosi e letali. Queste magie rendono gli oggetti di loro creazione più potenti, ma anche sensibili alla luce solare, che logora in breve tempo la loro fattura, riducendoli in cenere. Oltre a ciò, utilizzano anche veleni sulle lame o sulle frecce. Spesso sono ambidestri e quindi utilizzano due lame. Come arma secondaria utilizzando sempre delle piccole balestre con dei dardi avvelenati con un veleno paralizzante.
Come gli elfi di superficie, i drow sono un popolo caratterizzato da grande destrezza che permette loro di muoversi nelle tenebre con sicurezza e grazia.
Sono dotati anche di un finissimo udito e della stessa fragilità costituzionale degli elfi, anche se questa può trarre in inganno.
Un esile drow che raggiunge solamente la spalla di un avversario umano può nascondere una grandissima e sorprendente forza fisica.
Eoni passati nelle tenebre hanno cambiato i loro occhi. Essere in grado di cogliere lunghe distanze sotto la chiara luce del sole o sotto la più pallida luce della luna o delle stelle, non concede benefici agli abitanti del Buio Profondo dove la luce è ancora meno presente che nelle più cupe notti di superficie.
Sopravvisero solamente quelli che erano in grado di vedere bene nell'oscurità, a causa dei loro occhi che con maggiore facilità si rendevano conto dei grandi pericoli del sottosuolo.
Questo portava però con sè degli svantaggi: rendendo facile la vista nelle tenebre, ha portato al dolore all'esposizione alla luce diretta, mentre l'esposizione alla luce solare diventa devastante.
I pochi drow nati e poi portati in superficie hanno occhi meno adatti a vedere nell'oscurità e meno sensibili alla luce.

La forzata competizione a sopravvivere e a uccidere i propri rivali con mezzi magici o profani ha avuto pesanti conseguenze sulla natura dei drow.
Non solamente i drow hanno mantenuto la propria abilità innata a resistere a incantesimi di ammaliamento o al sonno, di trovare a intuito porte nascoste, ma hanno sviluppato una maggiore resistenza a qualsiasi forma di magia..e grande determinazione e forza di volontà.

Età: 170 anni

Inclinazione: Male

Descrizione Caratteriale: Vi è un semplice termine per poter definire Khalan. Khalan è un sopravvissuto. E questo è già più di quanto molti drow maschi possano avere in un mondo di concezione matriarcale in cui, se nato maschio, arduo è che venga concesso anche sol il primo giorno di vita. La vita di un maschio è quanto di più irrelavante possa sussistere, un'onta addirittura qualora ne nasca uno, in particolare se la famiglia appartiene a dinastie particolarmente in vista nell'UnderDark. Khalan, in tal senso, è drow cresciuto senza una famiglia che ne potesse reclamare l'origine. Questo perchè, prima che potesse esser noto, questa è stato stranamente cancellata lasciandolo come unico, *fortuito*, superstite. A seguito di quell'evento il fato, o forse la stessa Lloth, volle far si di farlo notare dalla prima sacerdotessa della Casa del Piacere, il casato delle dirette discendenti della Dea Ragno. Ma più che notare lui, è corretto definire che è il marchio che porta impresso sulla schiena a esser stato notato. Khalan appartiene a Lloth, sulla sua schiena il segno del tocco della Dea che maledì la sua famiglia con la sua nascita. Sulla pelle d'ebano, oscura pelle al pari di una notte priva di stelle, spicca a monito l'effige di una maestosa vedova nera. In quel simbolo risiede la sua particolarità dato che, da quello stesso simbolo, gli sbucano come arti aggiuntivi 8 zampe che richiamano per forma quelle del ragno tatuato, zampe che, non solo sono completamente mobili al pari se fossero braccia, ma producono fine tela tipica degli aracnidi. Caratterialmente infido, ossequioso solo per opportunità che per mero rispetto, è dotato di arguzia e un intelletto attento in grado di fargli memorizzare anche i più piccoli dettagli con una sola occhiata. Letale in combattimento per il suo essere assolutamente silenzioso e agile non ha remora alcuna a sfruttare coloro che considera *inferiori* come carne da macello.

Potere Base: Ragnatela Psichica
Questo potere funziona solo qualora le zampe supplementari di ragno sono fuori dalla schiena dato che, appunto, è potere a essa legate. Khalan è in grado, oltre al realizzare una tela materiale a crearne una *psichica* che avilluppa le creature nei suoi pressi. Questi fili *psichici* consentono a Khalan l'accesso alla mente di coloro che lo circondano che, come una preda nella tela di un ragno, cadono in sua balìa. Questi filamenti si insinuano nel cervello della vittima consentendogli di condizionare il loro agire e il loro pensiero fintanto che si trovano nella sua zona d'influenza. Ovviamente lui stesso è in grado di decretare chi resta imprigionato come chi rilasciare e quando. Più le creature sono antiche più dispendio d'energia gli occorre per tener vincolata la creatura, il che riduce notevolmente il lasso temporale in cui può usarlo prima di rilasciare l'effetto.

Primo Potere Acquisito: Intento Inviolabile
Per un drow l'arte del raggiro e del'inganno è cosa prioritaria che spesso nel loro mondo determina la sottile differenza tra sopravvivenza e Morte. Proprio da ciò la loro capacità di volgere gli eventi a loro favore e la forza di volontà sono elementi essenziali per il proprio esistere. Intento inviolabile consente, appunto, a Khalan di mantenere inalterato il proprio volere e di saperlo celare, ingannando le percezioni di coloro che tramite poteri cercano di captarlo o modificarlo.
Per far esempi pratici: i telepati potranno leggergli il pensiero però capteranno le sue intenzioni solo se Khalan intende che siano capite, in caso contrario percepiranno un pensiero ingannatore che differenzia da quanto in realtà il drow intende compiere o su quanto pensa realmente. Chi possiede poteri che captano e rivelano le intenzioni o che vagliano in qualche modo i ricordi e il vissuto del drow (sensitivi, veggenti o chi può vedere attraverso la mente i ricordi e quanto khalan ha vissuto) verranno pilotati dal drow in modo che percepiscano solo quanto lui vuole che sia percepito con un ricordo fasullo, una premonizione deviata, o una sensazione manipolata. Chi con il proprio potere intende modificare la volontà del drow (inibirgli un'azione, imporgli un ordine, alterare il suo libero arbitrio in maniera subdola) troverà barriera a questo agire, proteggendo il potere l'intento del suo possessore.

Edited by Lithea - 12/6/2010, 22:07