Nome: Narwain (in elfico significa "Nuovo Sole")
Età: 51 anni elfici (si dimostra comunque come un ragazzino di circa 18 anni)
Razza: Drow
Al contrario di altre sottorazze elfiche, che possiedono una pelle chiara, un animo pacifico e una vita vissuta nel totale rispetto della natura, gli elfi scuri abitano il Sottosuolo ed hanno un sistema sociale rigido di tipo matriarcale, che privilegia quindi le donne (possono essere sacerdotesse della Regina Ragno, ovvero la dea Lolth). Per i drow, l'obiettivo principale è primeggiare a livello sociale, ottenendo potere e prestigio, ricorrendo anche all'assassinio tra consanguinei, se necessario (è prevista una severa punizione per chi fallisce in tale intento facendosi scoprire); per questo motivo spesso scoppiano vere e proprie guerre tra famiglie che possono durare anche anni. I drow possiedono la scurovisione, ovvero la capacità di vedere al buio.
Temuti dagli abitanti di superficie e rispettati da tutte le razze malvagie, usano solitamente vestiti e armi in cui è infusa la loro magia malvagia, in modo da rendersi particolarmente silenziosi e letali. Queste magie rendono gli oggetti di loro creazione più potenti, ma anche sensibili alla luce solare, che logora in breve tempo la loro fattura, riducendoli in cenere. Oltre a ciò, utilizzano anche veleni sulle lame o sulle frecce. Spesso sono ambidestri e quindi utilizzano due lame. Come arma secondaria utilizzando sempre delle piccole balestre con dei dardi avvelenati con un veleno paralizzante.
Come gli elfi di superficie, i drow sono un popolo caratterizzato da grande destrezza che permette loro di muoversi nelle tenebre con sicurezza e grazia.
Sono dotati anche di un finissimo udito e della stessa fragilità costituzionale degli elfi, anche se questa può trarre in inganno.
Un esile drow che raggiunge solamente la spalla di un avversario umano può nascondere una grandissima e sorprendente forza fisica.
Eoni passati nelle tenebre hanno cambiato i loro occhi. Essere in grado di cogliere lunghe distanze sotto la chiara luce del sole o sotto la più pallida luce della luna o delle stelle, non concede benefici agli abitanti del Buio Profondo dove la luce è ancora meno presente che nelle più cupe notti di superficie.
Sopravvissero solamente quelli che erano in grado di vedere bene nell'oscurità, a causa dei loro occhi che con maggiore facilità si rendevano conto dei grandi pericoli del sottosuolo.
Questo portava però con sè degli svantaggi: rendendo facile la vista nelle tenebre, ha portato al dolore all'esposizione alla luce diretta, mentre l'esposizione alla luce solare diventa devastante.
I pochi drow nati e poi portati in superficie hanno occhi meno adatti a vedere nell'oscurità e meno sensibili alla luce.
La forzata competizione a sopravvivere e a uccidere i propri rivali con mezzi magici o profani ha avuto pesanti conseguenze sulla natura dei drow.
Non solamente i drow hanno mantenuto la propria abilità innata a resistere a incantesimi di ammaliamento o al sonno, di trovare a intuito porte nascoste, ma hanno sviluppato una maggiore resistenza a qualsiasi forma di magia..e grande determinazione e forza di volontà.Inclinazione: Bene
Potere: come chierico di Corellon Larethian, Narwain è in grado di curare ferite di ogni tipo, su ogni tipo di creatura, con la sola imposizione delle mani.
Potere acquisito 1: Denaturalizzazione Narwain è in grado di rendere una o più creature, qualunque sia la loro natura, perfettamente umane.
La creatura in questione non perderà la coscienza di ciò che era, ne dimenticherà nulla del suo passato, semplicemente eprderà quelle caratteristiche che la rendono diversa dagli esseri umani.
Per fare un esempio: un vampiro perderà i sensi sviluppati che lo caratterizzano, non avrà più la forza, la velocità, la resistenza della sua razza, perderà il bisogno di nutrirsi di sangue, e il suo cuore e tutti i suoi organi inizieranno a lavorare com quelli di un qualunque essere umano.
Allo stesso modo in altre creature. Gli angeli per esempio perderanno le loro ali -nel caso sfiga volesse che le avessero già perse, perderebbero i "segni delle ali" (per delucidazioni potete vedere il post di Narwain e Belial)- e la capacità di essere al di sopra dei sentimenti umani. I fatati perderanno anche loro le ali, gli spiriti perderanno la capacità di diventare immateriali e impercepibili, i demoni d'ombra la loro capacità di diventare ombra (sia che si trati di un potere o di una caratteristica di base), gli elfi perderanno la loro vista ed udito estremamente sviluppati, i licantropi perderanno la possibilità di mutare in lupi ecc...
Le creature però non perderanno i loro poteri, a meno che questi poteri non siano legati alla loro natura di creatura fantastica. Per fare un esempio (ringrazio Lithea per l'aiuto) il buon Cassiel non perderà alcuno dei suoi poteri, ad eccezione del Velo, in quanto esso è legato indissolubilmente alla sua natura di fatato. Nebula per esempio, perderà la capacità di nutrirsi in maniera psichica delle sue vittime, in quanto come essere umano non avrebbe più la necessità di nutrirsi in questo modo. Lucifero perderà il potere di nutrirsi del dolore altrui, in quanto è una cosa che fa per merito delle cicatrici sulla schiena. Diventando umano perde questa caratteristica e il potere non ha più motivo di sussistere.
Per quanto riguarda le mutazioni fisiche minori (non cose eclatanti come le ali ecco), tenete presente che cose come altezza, peso, stazza, non cambieranno affatto, perchè ininfluenti da questo punto di vista. Muteranno le caratteristiche proprie della razza. Ad esempio un ampiro potrebbe perdere il caratteristico colore degli occhi che ne contraddistingue la specie, gli elfi potrebbero perdere le loro caratteristiche orecchie a punta, i drow potrebbero perdere la carnagione nera e gli occhi bianchi, ma questo É A VOSTRA DISCREZIONE, non voglio cambiare eccessivamente la fisionomia dei vostri pg...
Il potere rimane attivo mentre Narwain è nei pressi della o delle creature in questione ed ha una durata massima di 24 ore. Questo significa che se anche Narwain dovesse allontanarsi dalla creatura resa umana, essa rimarrebbe in questa condizione per un giorno al massimo.
Mi rendo conto che come potere sia particolare e comunque "grosso" ma tenete presente che Narwain è la creatura più buona di questo mondo,e non avrebbe alcun motivo di rendere umana volontariamente una creatura senza che fosse una richiesta della creatura stessa (a meno che non si tratti di incidenti involontari ecco, inizialmente Narwain non sarà in grado di controllare completamente il potere... quello di far danni coi poteri nuovi è un difetto di famiglia...)
(Vi chiedo per favore di non utilizzare questo potere per i vostri pg. Mi ci son volute giornate intere per idearlo e per trascriverlo quindi, per favore, ci son tanti poteri, non usate questo....)
Potere acquisito 2 Inversione: (che non è quella a U che si fa con la macchina). Dopo essere stato al suo villaggio, ha acquisito un potere donatgli dai suoi genitori adottivi. Narwain diventa in grado di invertire lo stato delle cose. Mi spiego meglio... riuscirà ad aprire una porta chiusa, a riparare un oggetto rotto, a purificare qualcosa di avvelenato, a tramutare il malessere in benessere, e ovviamente viceversa... Come può rendere sano un malato, può rendere malata una persona sana, come può riparare un oggetto rotto può guastare un oggetto in ottime condizioni, può rendere vecchio ciò che è nuovo e avvelenato ciò che è puro.
Naturalmente anche questo potere ha dei limiti. Non sarà in grado di modificare eventi atmosferici, o grandi catastrofi naturali. Potrà però portare in vita una persona morta e ovviamente fare il contrario. Naturalmente, essendo Narwain una persona fondamentalmente molto buona, non credo ci sia nemmeno da porsi il problema...
Potere acquisito 3: Santuario: Questo potere (rubato direttamente dal manuale di D&D sotto la voce "poteri da chierico") permette a Narwain di creare intorno a se stesso o ad una persona prestabilita, una sorta di zona al riparo da qualsiasi tipo di ferita, male o incantesimo. Essendo infatti Narwain un drow buono e chierico di una divinità altrettanto protettiva, diventa in grado di proteggere completamente una o può creature, compreso se stesso, che si trovino a stretto contatto. Il santuario funziona come una barriera all'interno del quale nessun male è contemplato. Non sarà quindi possibile usare poteri legati al male, ferire o uccidere le persone protette dal santuario (materialmente, non sarà proprio possibile oltrepassare la "barriera" che lui stesso crea grazie al potere) e al tempo stesso, le creature protette dal santuario lui compreso, non potranno approfittare della protezione per ferire o lanciare incantesimi e usare poteri legati al male. Qualsiasi azione malvagia che viene compiuta sotto al santuario annulla completamente il potere per la creatura che la compie. Al contrario le creature all'interno del santuario saranno in grado di curare e difendere chi si trova all'esterno e potranno subire incantesimi e poteri benigni come cure e altri poteri che non hanno effetti malvagi.
Descrizione: Narwain a differenza degli altri drow, non è stato cresciuto negli abissi dell'underdark, ma in superficie, in un villaggio di elfi della luna di inclinazione buona e fedeli a Corellon Larethian, la principale divinità elfica.
Appena venuto alla luce una drow in fuga lo abbandonò al villaggio elfico da cui proviene, sotto le cure di Syrif, il primo chierico del villaggio, che gli diede un nome e lo istruì a diventare chierico della divinità elfica per eccellenza, crescendolo come un figlio.
Per i drow, razza rifiutata dalle divinità elfiche, diventare chierici di Corellon Larethian comporta una serie di prove più dure da affrontare, ed è proprio per questo che Narwain si trova su Return, per completare il suo cammino e dimostrarsi degno.
Syrif, il maestro del giovane Narwain, gli ha raccontato che su Return avrebbe trovato Cassiel, paladino assoluto del bene e possibile guida e sostegno per il giovane drow, dicendogli che l'avrebbe aiutato a mantenere la propria retta via.
Narwain sa anche che sull'isola troverà la sua madre naturale, una drow che porta il nome di Alariel, e che, per quel che sa, segue la retta via del bene come chierico della divinità drow Eilistraee.
Inizia quindi la sua ultima prova. A Return, per considerarsi finalmente degno di essere chierico di Corellon Larethian.
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Edited by °Magggg° - 25/7/2011, 22:11
