Ieri sera. Poe - Londra<_Ginevra_> <la signorina che sta sera mi garbava col capello mosso
http://data.whicdn.com/images/10905050/tum...1_500_large.jpg è, invece e stranamente direi, nella camera del demone, seduta alla scrivania che, stranamente anche vestita, sta sfogliando uno dei mille mila tomi che l'altra sera si è portata dietro dalla biblioteca. Ovviamente sta leggendo chissà cosa su Londra. Vicino a lei, nemmeno sentisse qualcosa nell'aria, c'è una scatolina in velluto nero, chissà mai cosa contiene>
<@Dagon_> <il signorino
http://weheartit.com/entry/22869904 con l'espressione più incazzata del solito, entra giusto ora in camera con ben poca gentilezza. Anzi, diciamo che spalanca proprio la porta e non dice nemmeno ciao, si limita a borbottare qualcosa tipo> è di sotto, andiamo.. <fa cenno con la testa verso il corridoio e successivamente un passo indietro attendendo che la vampira prenda ciò che le serve ed esca. I bagagli, a patto che ne abbiano *_*, saranno al pentacolo da giorni>
<_Ginevra_> <i bagagli sono pronti, anche perchè avrà pensato bene di fare anche quelli di Cathy lei *_* che brava bambina. Alza lo sguardo dal libro osservando Dagon con entrambe le sopracciglia sollevate> Ciao tornado.. <peccato che come senta le parole del demone, nemmeno avesse una molla sulla sedia, si alza di scatto, rimanendo però qualche secondo li ferma immobile a guardarlo. ORA non è molto convinta, fortuna che aveva un piano brillante in mente *_* prende la scatolina dalla scrivania, infilandosela velocemente nella taschian della giacchetta che si infila, uscendo dalla stanza> Non farle male.. <se, ciao, dal tono lo sta seriamane supplicando ed è già preoccupata, benissimo>
<@Dagon_> Smettila di darmi ordini Ginevra, non sono un idiota.. <glielo ha già detto ventimila volte, ha capito e sopratutto non ha mai avuto la minima intenzione di farle del male, non lo avrebbe fatto a prescindere quindi basta *_* o la molla lì e a Londra ci va da solo! Ovviamente questo non glielo dice, ma dall'espressione si capisce bene che non vuole più sentirglielo ripetere. Messa a posto tale questione le prende la mano e si dirige verso le scale, ha abbastanza fretta perché non vuole che Catherine si allontani e inseguirla per tutta Return, ma a parte questo SEMBRA tranquillo, espressione torva a parte *_*>
<_Ginevra_> <lo guarda ricambiando la stessa espressione seria> Non era un ordine, lo so che.. <sospira> Lo so.. <lo sa che non le vuole fare male, ne han già parlato ampiamente, ma è più forte di lei e non riesce a non pensarci. Comunque sia non aggiunge nient'altro, cerca anche di abbozzargli un sorriso quando le prende la mano e, stringendogliela bene bene, lo segue ovunque lui vada dato che oltre a sapere che Cathy è sotto non sa precisamente dov'è, quindi si affida a lui, tenendo l'altra mano sul taschino.. figuriamoci se doveva affrontarla da sola *_*>
<@Dagon_> <ricambia il sorriso e si avvia per il corridoio e poi appunto per le scale. Ma arrivato a metà si ferma, uno scalino più sotto di lei, e si gira a guardarla> senti Ginevra.. <sospira> pur avendo chiesto alla stella di lasciarmi tenere la mia natura, non so se una volta arrivati a Londra rispetterà quanto detto <si sa che Polluce è una stronzetta!> quindi.. <si schiarisce la voce, distogliendo solo un attimo lo sguardo> siccome non mi piacciono i sentimenti umani <perché non li può controllare, è già difficile da demone farlo> voglio che tu sappia adesso che sono innamorato di te.. <eh? *_* Ora capisco perché in Inghilterra ci andrà con Cathy da solo, Ginny morirà a Return tra qualche minuto> qualsiasi cosa accadrà se diventerò umano, qualsiasi cosa ti dirò.. è qualcosa che sento già adesso. <accenna un altro sorriso, glielo ha detto perché non vuole sia un Dagon umano a dirle certe cose per la prima volta, così come successe con Avon.>
<_Ginevra_> <come farmi morire precocemente una vampira, ecco fatto. Perchè lei ovviamente si ferma, giustamente, quando si ferma lui, anche se non gli molla la mano che le è già partita l'ansia per Cathy, figuriamoci, infatti immagina voglia dirle ancora qualcosa sull'amica, tipo avvertirla di nuovo che quella non è lei e via dicendo> ... <apre bocca una volta, a vuoto, perchè voleva chiedergli dove voleva andare a parare col discorso di polluce ma, sentendo il resto, rimane completamente di sasso. Presente la faccia che ha fatto l'altra sera quando l'ha chiamata amor mio? Ecco, ora anche peggio, ha il cuore che le batte davvero veloce e per un buon momento rimane a guardarlo zitta, con la bocca socchiusa e non c'è nemmeno da aggiungere che è arrossita> Dagon.. <lo sussurra appena, spostando l'altra manina sul viso del demone per carezzargli la guancia e scivolare con la fronte sulla sua, che se lui è nello scalino giù ci arriva giusta giusta.. Ci manca veramente poco pianga *_*> Ti amo.. <eccoci, è stato bello, anche per sta sera l'ho persa>
<_Catherine_> <la vampira si trova nel giardino del castello. Più precisamente è seduta sul muretto che separa la foresta dal guardino
http://data.whicdn.com/images/15446487/Ili...is_11_large.jpg E’ seduta e *vestita* nel medesimo modo. La differenza è che sembri stia aspettando qualcuno in quanto non stacca lo sguardo dal portone d’ingresso. Non si è accorta di Dagon prima, quando l’ha incrociato nel corridoio o forse si.. ma l’unica persona alla quale è rivolta la sua attenzione è quella che, sicuramente, ha rubato qualcosa che le appartiene e che lei, manco a dirlo, rivuole indietro>
<@Dagon_> Shh.. <deglutisce, quasi a fatica, tanto che non risparma la 2.05 ma senza scuotere la testa. Poggia la fronte contro la sua giusto il tempo di baciarle le labbra per via della sua risposta, poi si allontana poco per volta sempre tenendo il sorriso sulle labbra> andiamo adesso.. <e detto ciò si volta, a Ginevra sembrerà di aver appena vissuto un sogno, tanto è veloce nel ritornare il Dagon di sempre, freddo e chiuso in se stesso su certe cose. Apre il portone e indica Catherine alla ragazza con un gesto del capo, anche se è sicuro che lei la vedrà ugualmente al volo. Le stringe di più la mano, fermandosi solo un attimo prima di avvicinarsi alla vampira che sembra uscita da un video di Lady Gaga>
<_Ginevra_> <ah, la 2.05 *_* ricambia il bacio, anche se fosse per lei ora cathy potrebbe pure aspettare il mese prossimo, senza offesa per la sua migliore amica ma è appena stata portata fino in paradiso nel giro di cinque minuti *_* Infatti tenendo sempre la mano sulla guancia del demone cerca di prolungare il bacio anche solo per un secondo di più, annuendo poi alle sue parole, anche se continua a guardarlo con un'espressio sognante che la metà basta. Infatti non ha ben capito come siano arrivati all'aperto, ma si risveglia dal suo romantico torpore quando si ritrova di fronte, appunto, la sua *sorellina*> Cathy.. <questo lo dice quando arrivano abbastanza vicini, ma il tono è di nuovo serio e anche infastidito. La infastidisce vederla così poco lei che non riesce a darsi pace>
<_Catherine_> <ignoro quei numeri, ma forse si tratta della posizione del giorno *_*. Vabbè, non è importante. Lei li vede uscire ma non si scompone dalla sua posizione. E’ chiaro che quello non è il suo modo di vestire o truccarsi.. è rimasto ben poco della vera Catherine ma quel poco, si trova esattamente nella tasca della vampira. Scende dal muretto con un salto aggraziato e fissa lo sguardo negli occhi dell’amica, quasi ignorando il demone> Tu. Stupida mezzosangue.. <°°>..hai qualcosa che mi appartiene. <allunga una mano, perché rivuole i suoi anelli. E’ disposta a tutto pur di averli e lo si nota dal suo sguardo severo, rigido. Si aspetta che l’*amica* gli abbia presi per farle un dispetto e si aspetta, allo stesso modo, che glieli restituisca senza fare storie. Solo alla fine guarda Dagon, abbozzando un sorrisetto malizioso ma credo sia teso a far capire a Ginevra che, se vuole la guerra, lei non ha problemi a combattere e Dagon è proprio il *punto debole* della evampira>
<@Dagon_> <no, è la faccia che fa Gandy in un video XD comunque per il momento non interviene. Ha promesso a Ginevra che avrebbe agito solo SE non fossero riusciti a portarla al Pentacolo con le buone, quindi sta in disparte e attende che sia la ragazza a rispondere. L'unica cosa che fa, oltre a continuare a stringere la mano della sua vampirina, è quella di rispondere al sorriso di Catherine. Naturalmente non in modo malizioso, vuole solo capire che intenzioni abbia lei e fare lo stronzo già da ora non gli sembra la mossa più efficace, per cui sta al gioco.>
<_Ginevra_> Buonasera anche a te, è bello vederti, si sto bene grazie.. <eh? Bè probabilmente era quello che ha fatto finta di sentire, lasciandosi scivolare l'insulto addosso come se non l'avesse sentito. Tanto ormai ha capito che se ricambia l'insulto non ottiene niente dall'altra parte, quindi evita direttamente di risponderle male. Stringe la manina del demone un pochino di più quando Cathy sorride in quella maniera a Dagon, è l'unica cosa che riesce a darle veramente fastidio. Come le sono saltati subito i nervi la sera che Cathy ha salutato Dagon come se fosse l'allegra donnina del paese, idem ora. Infatti alza un sopracciglio guardandola male> Comunque si, possiamo.. Parlarne <ahahahahaha> Catherine? Come diavolo fai a non essere già nelle sue braccia quando hai visto gli anelli? non puoi far finta di niente, se li rivuoi indietro c'è un motivo, no? <scommetto che Cathy di tutto questo sente solo blablabla. un piano geniale il suo, non c'è che dire *_*>
<_Catherine_> <continua a guardare Dagon con quel sorrisino mentre Ginevra la saluta educatamente. Non le interessa niente di parlare con lei o tantomeno chiarirsi. Lei crede di star bene così e di sicuro non ha alcun rimorso per le cose che ha fatto, compreso insultarla e mordere Elros> Sta parlando con me? <scuote la testa, mentre ha la mano ancora tesa ad aspettare che gli anelli le vengano restituiti> Potresti dire alla tua donna che se non mi restituisce ciò che per diritto mi appartiene, le cose potrebbero mettersi male? Non ho grande tolleranza per i ficcanaso, e ne ho ancora meno per i ladri! <l’ultima parola la urla, tornando a guardare gli occhi dell’unica persona al mondo che le è SEMPRE stata vicina. Nel bene e nel male.> Stai parlando troppo, Ginevra. E ultimamente ho problemi a gestire la pazienza.. <non se n’erano accorti *_*> adesso, le soluzioni sono due: o mi ridai la scatolina con le buone o me la riprendo con le cattive.. e Dagon potrebbe aver bisogno di consolazione dopo.. <sorride molto stronza e strizza l’occhio al demone, manco volesse saltargli addosso in quel momento stesso>
<@Dagon_> <gli anelli li prende lui dal taschino della giacca della ragazza, naturalmente dopo averle lasciato la mano e averla guardata in maniera molto eloquente per farle capire di non preoccuparsi. Si rigira la scatola nelle mani mentre si sposta alle spalle della vampira secsi> adesso gli anelli ce li ho io.. <li ha presi apposta per evitare che Catherine continuasse ad insultare Ginevra e pentirsene amaramente tra un'ora. Sposta i capelli della vampira Gaga su una spalla, sventolandole la scatolina di velluto sotto al naso con la mano sana. Quella cyborg è ferma a pochi millimetri dalla vita di Cathy, perché nel caso in cui decidesse di prendersi gli anelli e scappare, la fermerebbe all'istante in ogni modo possibile> facciamo un gioco. Tu riprendi i tuoi anelli di *fidanzamento* e in cambio dai qualcosa a me.. <parla di ME senza includere Ginevra perché sa che altrimenti non accetterebbe mai. Le sfiora piano la spalla sempre con il velluto del piccolo contenitore, sperando che a Ginny, dopo quel che le ha detto, non dia fastidio la cosa e capisca perché lo sta facendo. Ovvero per non caricarsela in spalla e portarla via con la forza.>
<_Ginevra_> <quando Cathy parla con Dagon lei per tutto il tempo non smette di guardarla come se potesse darle fuoco solo con gl'occhi, toccatele tutto ma non il suo breil.. Ah no, demone> Chiudi la bocca, Catherine, perchè fai più bella figura.. <questo un po' lo dice per come parla di Dagon, un po' perchè sa anche lei che poi se ne pentirà. Infatti Dagon sarà felice di notare che Ginevra ha seguito il suo consiglio, ovvero che non sta cercando di bisticciare e non sta dicendo niente di cui poi potrebbero entrambe pentirsi. Gira la testolina solo quando sente il demone che le sfila la scatolina dalla tasca, guardandolo un pochino perplessa ma lo lascia fare, anche curiosa di vedere il metodo Dagon dato che il metodo Ginevra lo possiamo considerare fallito esattamente ora. Incrocia le braccia sotto al seno, guardando a turno i due, curiosa di vedere come reagirà Cathy ora>
<_Catherine_> <adesso è Ginevra quella ad essere completamente ignorata perché non è più lei che possiede ciò che invece appartiene a lei. Segue tutti i movimenti del demone, girando appena la testa quando inizia a sventolarle la scatolina davanti alla faccia. L’istinto è quello di cercare di riprenderseli ma non è una stupida e sa che quella mano poggiata sulla sua vita ha un perché preciso> Non vedo per quale motivo dovrei giocare per riprendermi qualcosa che già mi appartiene. Sarai anche un demone coi fiocchi Dagon, ma dimentichi anche che non hai più di fronte la povera Catherine che hai salvato da una notte di pioggia.. <sposta gli occhi sulla scatola che le accarezza la spalla> .. ma i giochi mi piacciono e soprattutto, la ricompensa potrebbe valere la candela.. <._. ride, cristallina, posando lo sguardo nuovamente sull’amica che la sta guardando> Sei fai la brava ti permetterò anche di guardare.. <ma!!! Salvatemi la bambina che non sa quel che sta dicendo! Comunque si volta, posando una mano sulla spalla del demone e guardandolo a due centimetri dalla faccia. Inutile dire che si sta comportando così non perché desideri Dagon seriamente ma piuttosto per infastidire Ginevra> Allora? Iniziamo? <sbatte le palpebre, dando quindi le spalle all’amica che potrà vedere solo la mano posata sulla spalla di Dagon stringersi un pochino di più>
<@Dagon_> <quando Catherine si volta sposta la mano cyborg dalla sua vita e gliela poggia sulla nuca. Non con forza, ma molto delicatamente, quasi volesse avvicinarla a se per baciarla. Ovviamente non lo fa> giuro sul mio onore di Demone che la ricompensa varrà la candela.. <la ricompensa sarà farla ritornare in se e portarla da Stephan, per inteso, niente di sessuale come potrebbe sembrare. Le sorride, avvicinandosi appena di più al viso della secsi girl. Ok, Catherine non avrà alcun interesse sentimentale per Dagon, ma è sempre una vampira, in quanto tale lussuriosa e con un gran figo ad un centimetro dal naso. Con la scusa di abbracciarla, le passa una mano dietro la schiena e restituisce gli anelli a Ginevra senza mai togliere gli occhi da quelli di Cathy> mi dispiace, ma è per il tuo bene.. <glielo sussurra a fior di labbra prima di prenderla in braccio con un gesto fulmineo. Ora la sfido a liberarsi da quella presa, non ce la farà mai *_*> andiamo.. <questo lo dice a Ginny, prima di camminare verso il pentacolo, la strada non è breve ._.>
<_Ginevra_> <non so da dove arrivi tanta santa pazienza a questa ragazza, sa che Dagon non farebbe mai niente di simile, infatti di lui si fida, ciecamente, anche se vederlo fare così le fa comunque alzare un sopracciglio e stringere la mano col palmo tagliato, nemmeno sentisse un prurito fastidioso *_* chissà mai.. Alza gl'occhi al cielo sentendo CAtherine, è costretta poi a chiuderli per non saltare al collo dell'amica e strapparle i capelli uno a uno solo perchè ha osato alludere a qualcosa da fare col SUO demone. Li riapre solo quando sente un movimento nell'aria, allungando la mano giusto in tempo per riafferrare la scatolina di velluto e rimettersela in tasca> Sarà il caso prima che.. <si morde la lingua prima di minacciare qualcuno che, ovviamente, è cathy, camminando di fianco a loro, leggermente un po' più avanti. Non le piace questa Cathy, nemmeno un po' *_*>
<_Catherine_> <sorride al demone, languida, e socchiude appena le labbra come se stesse già pregustando quel bacio. Io al posto di Ginevra avrei già il fumo alle narici.. ma in ogni caso non accade nulla anche se, appunto, la lussuria è una caratteristica che in questo momento le appartiene e che non ha ancora soddisfatto. Menomale °°> Ho già in mente un paio di giochetti da fare con te.. me li ha insegnati la persona alle mie spalle.. <continua a sorridere in quel modo malsano che non fa parte della vera Catherine e si gode quell’abbraccio manco fosse l’atto sessuale in se.. ma a un tratto, avverte che la stretta sulla sua vita si sta facendo più forte e che gli anelli non sono più in possesso del demone. Spalanca gli occhi, intuendo di esser stata fregata *_*> Brutto stronzo! <e proprio mentre stava per sferrare un colpo a Dagon, il demone se la carica in spalla. Di certo non è capace di liberarsi, non ha il potere di sua madre che controlla i metalli, ma cerca di divincolarsi dando dei pugni sulla schiena del vampiro senza preoccuparsi della forza che sta usando> Giuro sulla cosa che ho più cara che questa me la pagherete, entrambi! <e scalcia, girando la testa di lato per mostrare i canini affilati a Ginevra. Dagon non si azzarda a morderlo. Sarà anche impazzita ma sa bene cosa succede se si beve da lui>
<@Dagon_> <in realtà il prurito lo dovrebbe sentire eccome, anzi se la cosa le desse veramente fastidio e le provocasse sofferenza, sarebbe la mano di Dagon a riaprirsi. Peccato che lui il dolore non lo senta, per cui, se anche così fosse, non se ne accorgerebbe nemmeno ora avendo le mani un tantino impegnate a regger la vampira> grazie, Catherine, me lo dicono spesso, sopratutto le donne. <sorride appena, può picchiarlo anche fino a fargli la schiena in sangue, come ho detto non sente dolore e non sarà questo a farlo fermare> sì, ne riparliamo tra un pochino va bene? Il tempo di arrivare al pentacolo, poi potrai farcela pagare quanto vorrai.. <cammina a passo svelto, sa che Ginevra segue dunque non perde tempo a voltarsi, che è già tardissimo.>
<_Ginevra_> <io Catherine l'avrei già fatta strisciare sul terreno dopo avergliene date di santa ragione, ma è anche vero che sa che quella NON è Catherine e che ne ha già passate abbastanza e, fargli pesare anche questa, alla fine dei conti, non sarebbe corretto. Non che non sia infastidita eh, quello si vede palesemente, ha uno sguardo che manda fulmini a destra e a sinistra *_*> Catherine, posso dirti che fai schifo? <ah questo però lo dice, che zitta non ha mai saputo starci troppo a lungo. Infatti le ricambia anche l'occhiattaccia con tanto di canini in mostra anche da parte sua, Dagon corri prima che cambia idea e decida di fargliela pagare. Comunque sia se è alle loro spalle Dagon non potrà vederla ma sta tenendo il palmo della mano taglita chiusa a pugno e parecchio stretta, alla fine, appunto come detto, le da fastidio, nonostante sappia com'è la situazione, ma è gelosa e possessiva *_*> Mh.. <ora nemmeno parla, è in silenzio stampa xD>
<_Catherine_> <lei più di tanto non può fare. Sta cercando di entrare nella mente del demone ma non ci riesce. Scalcia e da pugni alla sua schiena di Dagon perché è l’unico modo che al momento ha per sfogare la sua rabbia. Oltre a guardare in cagnesco Ginevra finchè riesce a vederla> Sempre meglio della stronza che abbandona la sua miliore amica per trombarsi un demone. <sputa °° per terra mentre Dagon continua a procedere verso il pentacolo. Solo adesso capisce che si stanno dirigendo verso la spiaggia> NO! <questo lo urla, facendo leva sulla schiena di Dagon per cercare di strisciare fuori dalla sua stretta con il risultato di ferirsi lei stessa la vita> lasciatemi! Armandddddddd!!! <si, ti sentirà sicuramente *_*>
<@Dagon_> Stai ferma maledizione! <sente che si è fatta male e per questo motivo decide di tenerla ferma coi poteri. A mali estremi estremi rimedi. Siccome devono arrivare a Londra entro l'1 mi dicono, facciamo che sono già nei pressi della spiaggia. Dagon quando vuole sa essere ben veloce e Ginevra è una vampira, non resterà certo senza fiato. Nella barca c'è già l'elfo pronto a trasportarli, il Demone lo avrà obbligato a star lì in attesa che arrivassero pena la morte, credo *_* salta su e si mette seduto con Catherine in braccio che ora potrà solo parlare ma non potrà muovere ne gambe ne mani. Allenta la presa, tenendola solo col braccio cyborg, per passare la sua mano sana sulla fronte sbuffando di fatica. Però si ferma quando si accorge di avere di nuovo il palmo aperto,aggrotta la fronte ricordando le parole di suo padre e sospirando> cazzo.. <punta gli occhi sulla sua donna> mi dispiace Ginevra.. <di averle dato così fastidio, ora lo ha capito, non che avesse dubbi del resto. infila la mano nell'acqua gelida del mare per sciacquarla> ti spiegherò in un altro momento. <sì, ora non è il caso di parlare del loro legame segreto. Si volta verso il barcaiolo> muoviti! <e tempo due minuti arriveranno al Pentacolo.>
<_Ginevra_> <schiva lo spunto di Catherine, ritirando anche i canini e guardandola piuttosto contrita> Non spreco nemmeno fiato contro di te, Catherine.. <infatti non la degna proprio più di nota, limitandosi a seguire solo Dagon a passo svelto e, alla stessa maniera veloce, salire sulla barchina. Cathy fa proprio finta di non vederla più, perchè sa che se apre bocca ne dice così tante da farla rimanere male un mese, piuttosto preferisce mordersi la lingua e tacere. Guarda Dagon non capendo ovviamente cosa stia succedendo, dato che di quella cosa li devono ancora parlarne, fa un cenno con la testolina solo al mi dispiace, quello lo ha capito e infatti gli sorride, non troppo apertamente che non è il momento adatto al romanticismo ma lo fa, tanto a dirgli che non ce l'ha minimamente con lui. Come arriveranno alla spiaggia al pentacolo scenderà subito dalla barcolina, sperando di portare il prima possibile caterina lontana da li>
<_Catherine_> <stringe i denti per le escoriazioni che si sarà procurata sulla vita. Pur essendo una vampira non è invincibile contro uno che ha il braccio fatto di un materiale indistruttibile> siete dei falliti.. <accenna un sorriso amaro quando sente di non poter più muovere un muscolo e di conseguenza non può fare altro che lasciarsi trasportare da Dagon e sorreggere da lui. Una volta sulla barca riprende a guardare Ginevra con un’espressione carica di odio. Avverte l’odore del sangue e, pur non capendo nulla di quello che in realtà sta accadendo ai due, prende a ridere di gusto> ..E patetici. Pensate che Armand non capirà quello che avete fatto e non ve la farà pagare? Tu.. <ginevra> verrai sepolta viva in una cripta senza possibilità che il bel Louis ti salvi la vita dato che è rinchiuso chissà dove e tu.. <dice, rivolgendosi a dagon> Perderai molto più della tua promessa sposa.. <è colma d’ira ma.. ancora per poco>
<@Dagon_> <guarda Catherine dall'alto, dato che tenendola in braccio risulta appena sotto il suo viso> gli ho strappato il cuore una volta, non mi farò problemi a farlo nuovamente.. <e non sa che Armand ne ha paura dopo quello che è successo la volta del cuore appunto, altrimenti guai, meglio non lo scopra mai *_*> intanto facciamo che tu vieni con noi.. <si alza dalla barca e salta sopra il pentacolo, poggiando Catherine a terra solo una volta entrati. Avranno giusto il tempo di rendersi conto di stare per partire, prima di ritrovarsi dall'altra parte dell'universo, senza poteri tutti e umane le due donne. E andiamo di là *_*>
<_Ginevra_> <bene, io mi trovo già di qua, dunque, e la bambina ha appena messo piede su suolo Londinese, il tempo di capire che ce l'hanno davvero fatta a salvare Cathy e poi inizierà a guardarsi in giro, o meglio a guardare accanto a sè per capire in che condizioni sono arrivati gli altri due> non ci credo.. <che ce l'hanno fatta. Tira un sospiro di sollievo, guardando prima Dagon, a cui accenna un sorriso, e poi Cathy, che ancora non considera troppo ._." è offesa, cinque minuti e forse le passa. Mi dicono che siamo davanti a casa di Stephan, anche se per sicurezza legge la dicitura sotto il campanello> Fai che ce l'abbia qui.. <la chiave, ovviamente, l'ha tenuta nella tasca del giacchino e ora la sfila, per andare ad aprire la porta e farli entrare dentro, senza nemmeno guardarsi intorno o ricordarsi che se ora non accende la luce va a sbattere da qualche parte in due secondi. Infatti intanto che gl'altri entrano cercherà da bravina l'interruttore del corridoio>
<_Catherine_> <non risponde più a Dagon. Come potrebbe del resto una volta arrivata davanti alla casa dell’amore della sua vita? Come potrebbe farlo adesso che la sua mente è tornata lucida e svincolata da qualsivoglia legame vampirico? Come potrebbe, adesso che tutto ciò che ha fatto in questi giorni bui le si sta riversando nella mente come una tempesta in pieno impeto? Guarda Dagon, poi Ginevra. Infine la porta d’ingresso a quella casa a lei così famigliare. Non ha fiato in gola per parlare. IL dover respirare non è il suo più grande problema adesso. L’unica cosa che fa è abbassare lo sguardo sul pavimento senza muovere un passo, un muscolo. Nonostante il potere di dagon non sia più attivo. E piange, piange inconsolatamente. E’ tornata se stessa.. ma.. questo vuole anche dire consapevolezza>
<@Dagon_> <il potere non è più attivo no, dal momento che li ha persi non appena messo piede a Londra. E, sopratutto, ha perso anche la lega che ricopriva il suo braccio che è ritornato ad essere normale. Prova a piegarlo, trattenendo una smorfia di dolore perché sì, ora lo sente> cazzo.. <lo dice a voce bassissima, più che altro tra se e se. Brutta roba non avere più i suoi adorati poteri, fortuna che almeno è rimasto Demone con tutti i vantaggi conseguenti. Solo dopo poco si accorge del fatto che Catherine piange, le poggia solamente una mano sulla schiena> forza, entra.. per adesso è finita. <già, per adesso.>
<_Ginevra_> <alla fine lo sguardo di Cathy lo ricambia, accennando un sorrisino di circostanza. è dispiaciuta che pianga, è dispiaciuta di vederla così ma, purtroppo, col carattere del cavolo che si ritrova deve avere ancora un po' di tempo per farsela passare, domani andrà sicuramente meglio. Aspetta che entrambi siano dentro, prima di buttarsi contro il petto del demone, nemmeno volesse infilare la testolina dentro la stessa pelle di Dagon. non crediamo che a lei non venga da piangere eh, ma lo farà in separata sede che non vuol far star male Cathy ancora di più> Andiamo a dormire? <buonissima idea, ne hanno un po' bisogno tutti *_* infatti lo dice a entrambi, spostando gl'occhioni verdi da Dagon a Cathy>
<_Catherine_> <il problema è che lei non sente nulla se non le parole che ha detto su Ginevra, su Stephan e su tutte le persone alle quali tiene. Al momento non sarebbe nemmeno capace di parlare in verità e infatti lascia che sia Dagon a condurla fin dentro la casa muovendosi per inerzia (oggi ho letto sta parola da qualche parte dev’essere xD). Si avvicina a passo lento verso il camino dove l’ultima volta si son visti lei e Steph e cade sulle ginocchia stringendo il tappeto nelle mani. Non penso si muoverà di lì per stanotte, non penso nemmeno che riuscirà a dormire. Per le parole ci sarà tempo.. adesso l’unica cosa che vuole fare e che è capace di fare è piangere>
<@Dagon_> <richiude la porta, guardandosi un attimo intorno. Non gli piace stare a casa di una persona che non conosce ne tantomeno dormire in un letto estraneo, ma è anche vero che certo non possono lasciare Catherine da sola adesso, anche se lei certo non baderà alla loro presenza, andranno ad albergare altrove quando la vampira-ora-umana sarà più tranquilla> mh.. <questo è ciò che dice quando Ginevra gli finisce contro, trattenendo di nuovo una smorfia di dolore e abbracciandola col braccio sano> andiamo a riposare, sì.. non credo di poter dormire qua dentro.. <e magari farà sdraiare Ginny su qualche letto-divano limitandosi a starle accanto ma sveglio.>
<_Ginevra_> <e fu così che passò la prima notte a Londra, tra lacrime, dolori e sospiri. Amen>