The Return MEMORIES

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nith85
view post Posted on 19/5/2012, 19:49 by: nith85
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Baby child

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Il paese dei Balocchi

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Ieri sera, stalla di PoG


<_VictorCreed_> <dopo aver passato l’intera giornata nella casa al villaggio in cui è stato materializzato questa notte da Aether, il lupo ha deciso che era realmente ora di pensare a come organizzare adesso la sua vita. Non ha mai pensato di poter diventare padre o di doversi occupare di un bambino, ma la sorte gli ha messo tra le braccia un frugoletto appena nato http://3.bp.blogspot.com/_2WUF45BemI8/S8Ee...1600/Blog+1.jpg che ha aiutato a sfuggire alla morte che lo attendeva inesorabilmente. Il bambino al momento dorme, mentre Victor attende nella stalla del castello di PoG. Dopo aver pensato e ripensato, l’unica soluzione plausibile gli è sembrata quella di ricorrere a un aiuto femminile, esperto -e quindi madre- e la prima persona a cui ha pensato è la stessa a cui ha mandato un biglietto per incontrarsi, Lyra>

<@Lyra_> <la giovane veela http://weheartit.com/entry/22351609 così conciata ma con ai piedi un paio di stivaletti bassi e bianchi - che non è il caso di finire nella stalla scalzi - sta arrivando nel punto in cui Victor le ha chiesto urgentemente di incontrarsi. Non ha idea di cosa sia successo, spera solo l'uomo non si sia ficcato in qualche guaio. Apre a fatica la grossa porta e si intrufola all'interno dell'ambiente, tappandosi il naso> Victor, ci sei? Ma un posto più carino non potevi proprio trovarlo, vero? <ancora non lo vede, dato che è voltata per richiudere il pesante portone. Tra cinque minuti sarà svenuta, probabilmente *_*> a Matt non è molto piaciuta l'idea di volermi vedere in una stalla, sai.. <._.>

<_VictorCreed_> <lui è di spalle alla porta, quindi anche quando Lyra si volterà non si accorgerà del bambino che tiene disteso su un braccio solo per quanto è piccolo al suo confronto. Ha sentito che lei stava arrivando e non voleva che svenisse ancor prima di riuscire a dirle mezza parola, per quello è messo in quella posizione rivolto verso una giumenta che guarda interessata il bambino che dorme> Sono sempre più propenso a fidarmi degli animali che delle persone. La scelta del luogo lo devi a questa mia filosofia di vita. <dopotutto, essendo un lycan è parecchio legato alla natura anche se in maniera molto personale e non come lo sarebbe un elfo. Però non si volta e stranamente non le risponde nemmeno a tono alla battuta di Matt. Questo è molto strano, perché non si sarebbe mai lasciato sfuggire un’occasione come questa per ribattere. Al contrario, invece, il suo tono è molto serio> Se ti ho mandata a chiamare è per un motivo che fatico anche io a comprendere e parlo di una cosa seria, Lyra.. molto seria..

<@Lyra_> Mi pare un'affermazione sensata da uno della tua specie.. <appunto. Essendo un lycan e quindi in fin dei conti un essere 'animale' è normale si fidi di più dei suoi simili che degli 'esseri umani' in generale. Ma al di la di questo Lyra si accorge subito che c'è qualcosa che non va. Primo perché lo conosce benissimo e sa che non avrebbe proprio perso occasione di ribattere su suo marito con una battutaccia delle sue, secondo per via del tono di voce che non era così serio nemmeno la sera che andò a trovarlo al rifugio in montagna. Finisce di chiudere la benedetta porta e si gira, avvicinandosi lentamente> mh.. <sbatte le palpebre, fermandosi e rispondendo solo quando è a pochi passi da lui, iniziando ad essere un filo preoccupata> va bene, cosa sta succedendo, Victor? Se sei sfigurato, ti manca un arto, un dito o un occhio <cosa che sarebbe impossibile per lui> avvisami prima di voltarti. Altrimenti, se sei tutto intero smettila di darmi le spalle per favore.. <intanto si guarda attorno, non le piace affatto stare lì, del resto è pur sempre una veela, non può fare a meno di annusare l'aria, schifata ._.>

<_VictorCreed_> Ti assicuro che non sono l’unico a pensarla in questo modo.. <no, c’è tanta gente che si fida più degli animali pur non essendo lycan, ma non è certamente questa la ragione per cui ha richiesto questo incontro. Abbassa appena la testa a guardare il bambino che continua a dormire beato, come se lui, al contrario della veela, in quello spazio si trovasse a suo agio esattamente come Victor> Non mi sarei mai presentato da te se fossi stato sfigurato o ferito. Sai che in quel caso avrei saputo come fare per cavarmela da solo.. <lui è abituato alle ferite, alle battaglie, al dolore fisico. Ma questo avvenimento, esula completamente dalle sue competenze tanto che è stato costretto ad andare a PoG per cercare qualcuno, l’unica in verità, che potesse essere disposta ad aiutarlo> Ti ricordi la promessa che hai cercato di strapparmi l’ultima volta che ci siamo visti? <si riferisce al fatto che Lyra avrebbe voluto che lui trovasse qualcosa, qualsiasi cosa, in grado di cambiargli la vita> Beh, adesso posso prometterlo.. <e dicendo queste parole, lentamente si volta mostrando il volto addormentato e sognante di Lachlain>

<@Lyra_> Mhh.. <non sa bene cosa dire, semplicemente perché non sa affatto cosa aspettarsi. Victor non è appunto tipo che va in giro a chiedere aiuto, ancora meno da quando Lyra si è sposata e ha una famiglia. Rimane immobile alle sue spalle mentre lo ascolta e tenta di farsi un'idea, invano> sì. Ti ho chiesto di fare qualcosa per tornare a sorridere.. <o qualcosa di simile, se lo ricorda più che bene, dato il pianto che si era fatta poco prima> puoi.. promettermelo? <adesso, se possibile, capisce ancora meno. Cosa può essere cambiato in una manciata di giorni, sopratutto da indurre a fare una promessa del genere, quando lui stesso le aveva detto che non avrebbe potuto decidere gli eventi? Rimane basita, sospirando appena quando vede che finalmente sta voltandosi. Il fatto è che quando lo ha di fronte la prima cosa che fa è guardarlo in faccia, solo alcuni secondi dopo lascia scorrere gli occhi su di lui fino a notare qualcosa sul suo braccio. Ci mette altrettanto tempo per capire che quel qualcosa non è altro che un bambino e, istintivamente, indietreggia di un passo coprendosi la bocca con la mano> oddio, che cosa hai fatto Victor? <naturalmente conoscendolo pensa si sia mangiato i genitori, o qualcosa del genere ._.>

<_VictorCreed_> <non dice nulla per diverso tempo. Dopotutto non è necessario spremersi per cercare di trovare qualcosa da dire per un argomento così complicato, quando Lyra può vedere con i suoi occhi il motivo che ora lo spinge a poter fare quella promessa. Il suo modo di pensare non è cambiato. Lui non poteva controllare gli eventi e costringersi a essere felice, o per lo meno, a cercarla quella felicità. Ma il destino, con l’aiuto di Aether, ha fatto la sua mossa e adesso non rientra in alcuna concezione del lupo abbandonare a se stesso quella creatura. Osserva Lyra, comprendendo la sua reazione. Nessuno si aspetterebbe da lui quello che in realtà fatto. Forse Lyra avrebbe potuto conoscendolo meglio degli altri, ma non può fargliene una colpa se ha pensato subito ad una cosa del genere. Effettivamente è la più plausibile> Li ho trovati tutti morti. Anche lui stava per morire. Lyra, ascoltami.. lo so che questa situazione è assurda. <rimane immobile, tenendo il bambino sempre più stretto al suo petto> Ma credimi, non sono stato io ad uccidere la sua famiglia. Sono arrivato lì quando ormai non c’era più nulla da fare per loro. Ma per lui si. avrei dovuto negargli una seconda opportunità?

<@Lyra_> <beh pur conoscendolo meglio degli altri non sa la storia, non può immaginare che Aether lo abbia spedito in una casa con un bimbo morente, se lo avesse saputo naturalmente avrebbe capito ogni cosa senza chiedere spiegazioni. Ma così, vedendolo con un bimbo in braccio e sapendo che ne ha rapiti diversi in passato, non può certo andare a pensare che lo abbia trovato e salvato, ne che abbia deciso di botto di diventare padre. La preveggenza lasciamola a chi ne ha il dono :P ad ogni modo lei continua a rimanere indietro, sempre con la bocca coperta dalle mani e gli occhi spalancati. Ma mano a mano che lo ascolta pare tranquillizzarsi. Per lo meno il cuore non le va più a mille anche se è ancora ovviamente sorpresa e scioccata dal momento che un bambino non è una faccenda da ridere, affatto. Sposta la mano dalla bocca quando decide di avere finalmente qualcosa di sensato da dire> ti credo. <e perché non dovrebbe? Non avrebbe senso dopotutto mentirle su una cosa del genere. Ha anche capito che lo ha trasformato, non è stupida e quindi evita di fare domande a riguardo. Non è pronta per sentire i dettagli, è già tanto che non sia svenuta davvero dieci minuti fa> ma.. <indica il bimbo con un dito tremante> è veramente piccolo, Victor.. <ergo, come farai a crescerlo, tu che non sai nemmeno cambiare un pannolino? *_*>

<_VictorCreed_> <ed è appunto perché è consapevole del passato che ha alle spalle, che sarebbe illogico offendersi per il primo e istintivo pensiero della veela. Nemmeno lui si sarebbe mai aspettato di trovarsi catapultato in una situazione simile ma, come ha sempre detto anche a lei, certi legami si istaurano senza che vi sia necessità di un rapporto da consanguinei. E’ stato l’istinto a spingerlo a prendere la decisione di occuparsi della crescita e della vita di quella creatura. Guarda Lyra indietreggiare, sempre senza muovere un passo nella sua direzione. E’ intenzionato a lasciarle tutto il tempo di cui ha bisogno per abituarsi alla visione di quel bambino tra le sue braccia. Non pretende di essere capito, non pretende nemmeno che lei cambi la sua vita per aiutarlo. Ma davvero, come lei ha ben intuito, non sarebbe capace di fare tutto da solo> Grazie.. <per mostrare ancora una volta fiducia nei suoi confronti. Le sorride appena, nonostante la serietà della faccenda una traccia di felicità si legge sul suo volto ed era davvero tanto tempo che non ne provava> Già. È piccolo. <ed è un lycan> Ed è appunto per questo che sono qui. Io, da solo, non saprei da dove cominciare e lui ha bisogno di cure. Cure che solo una mano esperta può dargli..

<@Lyra_> <continua a rimanere ferma al suo posto, ma le tremano persino le punte dei capelli al momento. Un bambino era davvero l'ultima cosa che si aspettava anzi, non se l'aspettava affatto che è diverso. Però l'unica cosa che le riesce invece alla perfezione è proprio capirlo. Lei al suo posto cosa avrebbe fatto? La stessa cosa, indubbiamente. Gli avrebbe salvato la vita, dicesi istinto materno o, in questo caso, paterno. Scuote leggermente la testa al suo grazie, per fargli capire che non deve affatto ringraziarla della fiducia che gli da ormai da anni> lui ha bisogno di tutto, Victor.. <non solo di cure, non esagera dicendo TUTTO: affetto, attenzioni in ogni momento, protezione. Si passa una mano tra i capelli, sospirando> ed io non posso tenerlo, lo sai non.. <chiude un secondo gli occhi> Matt.. <non accetterebbe mai di mettersi in casa il 'figlio' dell'ex di sua moglie ed inoltre le bambine lo considererebbero un fratello alla fine, sarebbe assurdo> posso aiutarti, insegnarti quello che so, tenerlo quando lavori. Credi di riuscire a crescere un figlio? Perché è questo che diventerà per te.. <finalmente posa gli occhi sul bimbo che dorme, lasciandosi scappare l'immancabile lacrima di tenerezza nei confronti di quella creaturina lì ç_*>

<_VictorCreed_> <ripeto, sicuramente non era l’unica ad aspettarsi una simile evoluzione nella vita del lupo. E’ anche per lui una situazione surreale che, però, ha deciso di affrontare come farebbe un vero uomo. Lui un padre lo ha avuto, ma è come se non fosse mai esistito. In questo senso, la sua vicenda personale è stata talmente tragica che quando si è ritrovato di fronte a quel bambino dal ventre squarciato la prima cosa che ha pensato è che non lo avrebbe lasciato solo. Che non avrebbe avuto la sua stessa infanzia. Solleva gli occhi per guardare quelli della veela, muovendo solo adesso qualche passo verso di lei mentre il pargolo avvicina il pugnetto chiuso alle labbra per ciucciarlo> Ha bisogno di tutto, e una parte posso dargliela io.. <attenzioni, protezione, educazione. Ma non potrà mai donargli quello che solo una madre -o comunque una figura femminile- può donargli. La ascolta, scuotendo appena la testa perché non è lì per sconvolgerle la vita, anche se non le sta chiedendo di tenergli il cane per qualche giorno> Non ti ho chiesto nulla di tutto ciò. Hai la tua famiglia, la tua vita, le tue bambine che necessitano altrettanto di quel tutto. Ma questa creatura non ha nessuna colpa, anche lui merita la vita che gli stava per essere strappata ed io senza una guida, non potrei mai farlo. <si ferma quando le è arrivato così vicino da poter vedere quella lacrima scenderle sulla guancia> Credo che a questo punto sia ben chiaro che ne sono sicuro. <o non lo stringerebbe al suo petto adesso, non lo avrebbe portato da lei. Abbassa la testa e lentamente, allunga il braccio per permettere a Lyra di prenderlo fra le sue se lo desidera> Lui è Lachlain, mio figlio.. <ç_ç>

<@Lyra_> <anche quando Victor le si avvicina, resta ferma. Il motivo ora è semplice: ha paura che crollerebbe a terra se provasse a muovere un passo, tanto si sente stravolta. Adesso che ha posato gli occhi su quel pargoletto piccino non riesce a smettere di guardarlo, per cui risponde al lupo tenendo lo sguardo fisso sul bimbo> lo so, che non ha nessuna colpa.. e che merita tutto ciò che un qualsiasi altro bambino più fortunato, avrebbe senza il minimo sforzo. <una famiglia o almeno un adulto su cui contare. Tira sul con il naso prima di guardare finalmente Victor, sorridendo appena e annuendo quando lo sente dire che è sicuro di volerlo crescere, non sa cosa dire. Del resto cosa si potrebbe mai dire, in una situazione del genere? Congratulazioni? Auguri? Sarebbero frasi patetiche ed inutili, sopratutto tra loro due. Quindi si limita ad allungare le braccine tremanti - che diventano immediatamente salde - per prendere il bambino> Lachlain è un bellissimo nome. Sa di forza e di coraggio, ed ispira fiducia.. <gli bacia la fronte in miniatura, sfregandoci poi contro la guancia morbida. Ora se aspetti qualche ora, te lo restituisce, eh *_* giusto perché non le piacciono i bambini xD>

<_VictorCreed_> <le emozioni di Lyra gli arrivano come un turbine che lo travolge in pieno. Ha già da controllare le sue e Victor non è conosciuto come la persona più razionale del mondo. Ma in questo caso sono emozioni che, seppur lo spaventano per la loro portata, lo rallegrano. Non prova alcuna esitazione. Abbassa anche lui lo sguardo sul bambino, prima che Lyra lo prenda tra le sue braccia> E allora aiutami a dargli quel tutto che merita. Non ti ho mai chiesto nulla, mai. <si è sempre guardato bene dall’intromettersi nella sua vita perché non era giusto, perché l’ha lasciata libera di essere felice. Ma adesso non è di lui che si parla bensì di quella creatura che colpe non ne ha, se non quella di esser stato più fortunato dei suoi parenti. Lascia che lei lo prenda tra le braccia e sorride nel vederla così materna nei suoi confronti ma nei suoi pensieri non vi è nulla che non sia rivolto al cercare di dare il meglio a Lachlain> Già, lo credo anche io. E sono anche certo che diventerà meglio di me se potrà contare su una figura come la tua.. <quindi più pacata e meno ossessionata dall’istinto. Allunga infine il dito per allontanare la manina che Lachlain si è portato alla bocca e, nel fare quel gesto, il bambino si sveglia spalancando i suoi grandi occhi azzurri per guardare Lyra>

<lyra_> <le emozioni di Lyra sono tante e diverse tra loro. C'è la tenerezza di vedere quel piccolo bambino risparmiato al suo destino crudele, la gioia nel sapere che avrà un padre e questo renderà felici sia lui che Victor. La paura di sapere il lupo alle prese con qualcosa di così estremo e nuovo per lui, la fiducia nel fatto che in cuor suo sa che ce la faranno. E potrei continuare per ore *_*> lo so, lo so benissimo. <che non le ha mai chiesto niente, anzi le ha dato tutto ciò che avrebbe mai potuto desiderare sacrificando persino la sua vita, la sua felicità. Ed ora che l'ha ritrovata - la felicità appunto - non può di certo dirgli di arrangiarsi. A parte che temo non lo farebbe nemmeno se si trattasse del suo peggior nemico, con un bimbo di mezzo. Dopotutto è pur sempre Lyra ._. solleva gli occhi in lacrime per guardarlo> ti aiuterò, ma ad una condizione: sarò semplicemente Lyra <non vuole la veda come una madre, per intenderci> e saprà da subito chi sono per lui e per te. <onde evitare equivoci futuri, dato che un bimbo piccolo può fraintendere> e devi fargli conoscere più gente possibile, ha bisogno di legami in questo posto per sopravvivere, più persone gli vorranno bene, più sarà facile per lui.. <lo precisa perché sa che Vic non è noto per la sua vita sociale, ma per Lachlain deve fare un piccolo sforzo ed evitare di rinchiudersi in casa :P riabbassa gli occhi sul bimbo proprio nel momento in cui si sveglia, lasciandosi scappare una leggera risata> guarda, moro con gli occhi azzurri. Sarà uno sciupafemmine! <figuriamoci xD>

<_VictorCreed_> <per un piccolo frangente, attraverso la telepatia ereditata da Ginevra, anche lui viene reso consapevole dei pensieri di Lyra e della fiducia che ripone nei suoi confronti, non solo come uomo, ma come padre. Lui per primo non è certo di sapere bene come si fa ma dopotutto si è preso cura di Logan, di Yuna, qualcosa saprà farla se non altro offrire riparo e protezione dal mondo.. almeno finchè il bambino non sarà in grado di provvedere da solo a se stesso perché di certo uno come lui non può tirare su un codardo pappamolle> Mi fa piacere sapere che nutri la speranza che possiamo farcela. Io lo voglio davvero, Lyra. <la guarda, sollevando una mano per carezzarle la guancia perché da fidanzati o da amici, c’è una cosa che non è cambiata, ed è che non sopporta vederla piangere qualsiasi sia la ragione> Farò tutto quello che mi dici soprattutto perché non mi sembra il caso di fargli credere cose che non esistono. Non sarebbe giusto per nessuno. <per lui, per Lyra e la sua famiglia, ma anche per lo stesso Lachlain. Quindi sulla prima richiesta non ha da obiettare> Per il resto, non è sui legami che ho stretto io che dovrà basarsi la sua esistenza ma non lo terrò segregato in casa e a dimostrazione di ciò, ho pensato di dover abbandonare quella casa.. <che chiamarla casa è un parolone> .. in montagna. Ho bisogno di un nuovo inizio e forse lui è arrivato per questo. <perché la sua vita, volente o nolente, ora cambierà. Guarda anche lui il piccolo che sorride curioso guardando la veela> Crescerà con me, questa è una cosa scontata.. <ecco, questa cosa doveva dirla xD>

<lyra_> <aggrotta la fronte, sicura di non aver affatto parlato di niente di simile, poi ricorda e si limita a sorridere> non dovresti leggermi i pensieri, Victor. Non è carino, è un pò come chiedere l'età di una donna, sai. <però è palese che stia scherzando e non sia affatto offesa, infatti annuisce subito dopo> ho pienamente fiducia in questo, fiducia e paura perché non è facile crescere un bambino.. <non è facile per chi ha una famiglia, come lei e Matt che in ogni caso hanno passato un pò di casini con le bimbe, pensa per un uomo padre. Si lascia accarezzare, continuando a sorridergli> grazie.. <per aver accettato la sua condizione e rispettato quindi il suo non voler essere coinvolta in quel modo. Sia per Matt e le gemelle, sia perché non sarebbe nemmeno giusto nei confronti di Lachlain> No, ma contare su più gente possibile gli sarà d'aiuto, te lo assicuro. <solleva il piccolo, facendogli poggiare la testolina sulla spalla per accarezzargli la schiena> e sì, ti serve decisamente una casa degna di esser chiamata tale. Sono sicura che Aether potrà aiutarti a riguardo, se c'è una cosa che non ha mai fatto per quanto io ne sappia, è abbandonare un bimbo al proprio destino.. <appunto *_* alla fine ridacchia> giusto, che sciocca che sono! <ora, sa che dovrebbe restituirgli il bimbo e mandarli a riposare ma non le riesce ._.> dove pensi di andare stanotte? Qui c'è sempre posto.. <intende a PoG, una sistemazione provvisoria> e non mi piace ad immaginarvi a vagare per la notte..

<_VictorCreed_> A volte accade, senza che io ne abbia controllo. <infatti non voleva leggerle nel pensiero, ma è un potere che non gli è mai appartenuto e con il quale ogni tanto ha qualche problema di gestione. Per fortuna almeno questa volta non ha saputo nulla che Lyra non vorrebbe mai divulgare> Credi che non lo sappia? <che è difficile crescere un bambino e soprattutto, crescerlo nel miglior modo possibile, per quanto riguarda i suoi canoni almeno> Ho passato tutto il giorno in quella casa e in ogni secondo mi sono chiesto se ne sarei stato in grado. Ma sai una cosa? Alla fine ho smesso di farmi domande. Nessuno è nato genitore, nessuno sa cosa è bene o cosa è sbagliato. Ma di una cosa sono certo, io per lui, ci sarò sempre. <e Lyra sa quanto valga per un lycan, ma soprattutto per lui, la parola sempre. Lui che sarebbe disposto a sacrificare se stesso per quel bambino, anche se lo ha preso con se meno di 24 ore fa> Cercherò di non restare in disparte, lo coinvolgerò nella vita di return, ma è sempre è solo su se stesso che dovrà contare. <questo sarà sicuramente uno dei suoi insegnamenti, anche se pure lui si è reso conto di quanto sia importante poter contare su qualcuno oltre a se stessi. Vedi adesso, che ha chiesto aiuto a lei. Lascia che Lyra coccoli un po’ Lachlain che sistema le manine strette a pugno sulla spalla della veela e avvicina la bocca per mettersene in bocca una. Avrà fame, poverino> Sono sicuro che mi metterà a disposizione una dimora confortevole, anche se a me quella in montagna piaceva.. <ma non va bene con un bambino piccolo e poi, sarebbe pericoloso anche per Lyra farla avventurare lassù ogni volta> Stai tranquilla, ho già in mente un posto dove andare e sono sicuro che non mi sbatteranno la porta in faccia. Qui a PoG lo farebbero in molti con me.. <va da Yuna stanotte, sappilo>

<lyra_> Credi di saperlo. Ma ti assicuro che sarà più di difficile di quanto tu sappia.. <perché passarci è diverso, sopratutto con un neonato. Logan non lo era e Yuna nemmeno, in fin dei conti> ma se ne ho cresciute due io, potrai benissimo crescere un lycan tu.. <ride appena, per troncare la tensione, prima di ritornare seria> nessuno è nato genitore, ma tutti possono esserlo, almeno tutti coloro che hanno un cuore. <perché ci sono persone ai quali dovrebbe proprio essere vietato metterli al mondo, dei figli> questo è sicuro.. <che dovrà contare solo su se stesso> ma ti assicuro che sentirsi voluto bene, facilita parecchio la vita. <quando poi sente che il bimbo si sta sbavocchiando la manina sospira, ha ben capito che il bimbo ha fame e deve lasciarlo andare> quella in montagna faceva pena, Victor. Ti prego! <a malincuore gli restituisce il figlio dopo avergli baciato la guancina morbida, annuendo> ha fame, ovunque tu abbia intenzione di andare assicurati che mangi, che faccia il suo ruttino digestivo e mettilo a dormire a pancia sotto. Mai metterlo a pancia in su appena dopo il pasto, ricordatelo, è pericoloso. <perché potrebbe rigurgitare e soffocarsi, al momento è il consiglio più utile che le viene in mente. Per il resto prenditi pure Yuna e usatela senza il mio consenso, Rossella ò_ò>

<_VictorCreed_> Non mi sono mai lasciato scoraggiare dalle difficoltà e non lo farò nemmeno questa volta, soprattutto questa volta.. <che c’è di mezzo la vita di quello che lui considera già suo figlio. Farà attenzione, si lascerà istruire, ma quel pargolo al momento così piccolo e indifeso, non crescerà come è cresciuto lui. Questa è una promessa che ha fatto anche a se stesso, oltre che a Lachlain> Credo che non ci sia da aggiungere altro.. <perché lui un cuore ce l’ha. L’ha ampiamente dimostrato sia a lei che a qualcun altro, ma adesso non ci aspettiamo che lo riconosca apertamente. Non sarebbe Victor. Allunga le braccia quando Lyra glielo porge e se lo risistema su un braccio perdendosi a guardarlo qualche momento. Per lui è stato micidiale quello sguardo. La prima volta che Lachlain l’ha guardato stava per morire e ora, invece, è così vitale con un cuore che pulsa velocemente. Il destino.> Credo che sarà più bravo di me nel farsi voler bene. <torna a guardare Lyra, sorridendole prima di annuire> devo procurarmi un taccuino per prendere appunti, anche se per stasera credo che me la caverò. Stai tranquilla, ok? Non gli accadrà niente. E non sarò troppo distante da casa tua. <poi torna serio e il suo sguardo si fa talmente intenso che gli occhi si riducono a due fessure verdi> Lyra, grazie.. <perché sa di averla messa in una situazione anomala.. ma da parte sua, l’unica cosa che prova è gratitudine>

<lyra_> Lo so, Victor.. <che non si lascerà scoraggiare ne tanto meno si arrenderà alla prima difficoltà. Ma manco all'ultima. Annuisce sul non avere niente altro da aggiungere, tanto si sono capiti benissimo anche così, si guarda infine un attimo attorno aggrottando la fronte, rendendosi conto di essersi persino scordata del pessimo posto in cui si trova> oh sì, i bambini sono bravissimi a farsi amare.. <accarezza la testolina del piccolo sorridendo, prima di ritirare la mano e stringersi nel suo maglione> ci proverò, ma non sarà facile <stare tranquilla> e non solo per Lachlain. <anche per Victor. Perché se ora gli accadrà qualcosa, quel bimbo sarà perso. Quindi a conti fatti è una preoccupazione doppia, adesso> devo solo abituarmi alla cosa, credo. <a saperlo padre, e abituarsi quindi all'idea che saprà proteggere suo figlio, che vede così piccino e indifeso. Sospira profondamente> non devi ringraziarmi, sarà un piacere, mi piacciono i bambini.. <ma va? Accenna un sorriso, poi indica la porta della stalla> andiamo, prima che inizi a piangere. Potrebbe svegliare tutto il Castello sai? I neonati hanno delle corde vocali che farebbero invidia all'opera lirica.. <e non scherza xD>

<_VictorCreed_> Bene.. <perché lui almeno di questo è certo, non si lascerà scoraggiare da nulla e nessuno. Quando prende una decisione difficilmente cambia idea, soprattutto se si tratta di una questione così importante. Accarezza la testa si Lachlain con cura, praticamente riesce a tenerla tutta nella sua mano per quanto è piccolo. Poi annuisce alle parole di Lyra> Lui lo sarà più di tutti. Mi porterà in casa una donna diversa ogni sera, stai a vedere.. <solleva un angolo delle labbra questa volta con fare scherzoso perché non vuole che Lyra si preoccupi troppo, anche se la capisce dato che le stesse cose son passate per la testa anche a lui> E io devo abituarmi a non correre rischi inutili d’ora in poi, perché non sono più l’unico ad avere qualcosa da perdere.. <è ritornato serio per un momento, ma a sentire ciò che dice Lyra gli riviene nuovamente da ridere> Lo sospettavo, per questo ho creduto che portarlo a casa mia.. <quella a PoE> .. non sarebbe stato molto conveniente <di sicuro lì non sono comprensivi come a PoG. Poi guarda la porta e infine annuisce> andiamo, allora.. <e direi che saliranno su verso le case e poi ognuno seguirà la sua stella, anche se Victor la sua la tiene stretta tra le braccia *_*>

<lyra_> Speriamo di no. Anzi speriamo che si diverta senza spezzare troppi cuori alle future giovani fanciulle di Return.. <sorride, poi sospira nuovamente subito dopo> sai, Victor. Dicono che più persone si amano, più si diventa deboli.. credo che un figlio sia sempre la debolezza maggiore di ogni uomo <uomo intero come creatura universale>, per cui sì, devi evitare di correre rischi inutili. Anche se con il tuo lavoro per Aether, non sarà facile. <ma in quel caso il bimbo almeno sarà al sicuro con lei o con qualcuno di cui Victor si fida. Detto ciò cerca di rallegrare subito l'atmosfera, scuotendo la testa e ridacchiando> non lo so sai, PoE ha dalla sua che spesso si sentono urla provenire da chissà dove anche la notte quindi forse il pianto di un bimbo non sarebbe così drastico se non ci fossero quel centinaio di indisponenti personaggi. A PoG sicuro che sveglierà tutti, invece! <insomma, in ogni caso sarebbe meglio non farlo piangere. Gli sorride e mentre saliranno verso le scale dispenserà qualche consiglio anti-strillo prima di ritornare dalla sua famiglia con una gioia in più ma anche con un pensiero, in più.>
 
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