 | ~Kaya. |
| | «Il corpo pecca, ma una volta che ha peccato ha superato la sua colpa perché l'azione è una forma di purificazione: nulla più rimane se non il ricordo di un piacere o la voluttà di un rimpianto. L'unico modo per liberarsi di una tentazione è di abbandonarvisi: resistete, e la vostra anima si ammalerà di nostalgia per le cose che si è vietata, di desiderio per ciò che le sue mostruose leggi hanno reso mostruoso e fuori legge [...].
Nello spirito e solo nello spirito hanno sede anche i grandi peccati dell'umanità».
Oscar Wilde - Il ritratto di Dorian Gray Nome: Victor Tipo di Creatura: Vampiro Età: 21, da circa un secolo o poco più. Quando si è immortali chi conta più gli anni?
Londra, seconda metà del XIX secolo. Victor era un nobile, bellissimo, ancora nel pieno della sua giovinezza, terribilmente affascinato dalla cultura decadente della sua epoca. Amava l'arte e la letteratura, e trascorreva gran parte del suo tempo immerso nelle opere che gli pervenivano da ogni parte d'Europa.
E fu proprio una di queste opere che portò ad un radicale cambiamento nella sua vita. L'opera si intitolava Il ritratto di Dorian Gray, di un certo Oscar Wilde. La lettura di quell'opera gli diede una nuova consapevolezza, il tempo sarebbe passato sempre più inesorabile, portandogli via tutta la sua giovinezza e la sua bellezza. Pensò che sarebbe stato disposto a tutto, come Dorian, pur di ottenere la vita eterna.
Cerco ovunque qualunque cosa potesse aiutarlo, scritti esoterici, sedicenti maghi, studiosi.. Ma sembrava che nessuno conoscesse la chiave per l'immortalità.
Terribilmente affranto, cominciò a vagare per la città senza una meta, finchè non incontrò una bellissima donna, dalla pelle bianca come l'avorio e dalle labbra del colore del sangue. Era una bellezza mai vista prima, il suo sguardo ipnotico lo travolgeva, e qualcosa in lei gli diceva che non era una semplice mortale. Si avvicinò, attratto da lei come un posseduto, ma non fece in tempo a dire nulla, fu lei la prima a parlare.
"Siete senza dubbio il più bel mortale che io abbia mai visto.. E' un vero peccato che questa vostra bellezza svanirà, rendendovi vecchio, malato, fino a diventare solamente un mucchio di cenere..."
Victor la guardò incredulo, quella donna era riuscita a comprendere in un attimo ciò che lo faceva soffrire. Era senza dubbio la creatura che gli avrebbe risolto tutti i suoi problemi.
"Non voglio questa fine!Ve ne prego, ditemi cosa devo fare.. Ditemi come posso mantenere per sempre la mia giovinezza!" Disse alla donna, inginocchiandosi di fronte ad essa.
Lei non si scompose, ovviamente si aspettava quella risposta. "Siete disposto a tutto per questo?Anche a sopportare le pene dell'inferno?"
Senza attendere nemmeno un secondo, il giovane rispose deciso. "Si. Sono disposto a qualunque cosa. Rendetemi un immortale."
"E sia.." Fu la risposta della donna, che con un gesto repentino azzannò il collo di Victor, penetrando la sua carne con i suoi canini affilati come lame.
Victor sentiva mancargli le forze, un forte dolore misto ad un piacere perverso lo attraversava. Poteva avvertire chiaramente il suo sangue fuoriuscire dal suo corpo, divenendo nutrimento per quella mistica creatura.
Quando fu allo stremo, in bilico tra la vita e la morte, la donna si recise una vena e gli fece bere il suo sangue, dicendogli:" Presto tu avrai una nuova vita, sarai una nuova, superiore creatura.. Immortale!"
...
Si risvegliò solo diverso tempo dopo, non sapeva quanti giorni fossero passati, e aveva solo un confuso ricordo della sua vita precedente. Il suo corpo era cambiato, più agile, più resistente, e capace di fare cose grandiose.. E mostruose. I suoi occhi, ora dipinti di un rosso sangue, potevano vedere il mondo più chiaramente ora, e la sua bellezza gli sembrava quasi ineguagliabile a come fosse stata in precedenza.
Era diventato un vampiro. Si rese conto che tutti quei racconti che lo avevano affascinato durante la sua giovinezza erano realtà, e lui la stava vivendo.
La donna, la sua creatrice, gli rimase accanto, mostrandogli cosa significasse davvero essere un vampiro. Gli insegnò tutto, come nutrirsi, come uccidere, come nascondersi in mezzo agli umani. E lo condusse nello stile di vita più dissoluto e perverso che egli avesse mai potuto immaginare. Gli mostrò i piaceri dell'alcool, fece uso di ogni tipo di droga e di sostanza allucinogena, soddisfò la sua lussuria con giovani di ogni sesso ed età, purchè fossero belli.
Le sue più grandi passioni ora potevano ridursi a 3 grandi s, sangue, sesso e se stesso. Tutte le creature con cui aveva rapporti le uccideva non appena diventavano noiose o si mostravano troppo attaccate a lui. Insieme alla sua creatrice, era sempre in cerca di fanciulle e ragazzi da deviare con la loro dissolutezza, per poi nutrirsene ed ucciderli senza pietà.
Pensava che questa vita sarebbe durata per sempre, finchè un giorno, la donna che gli era sempre stata accanto sparì. Victor si sentì tradito e sconvolto, la sua compagna di divertimenti l'aveva abbandonato senza dire una parola, e lui non sapeva dove poterla andare a cercare. Iniziò ad abbandonarsi in modo sempre più autodistruttivo all'alcool e alle sostanze allucinogine, perdendo quasi il controllo della realtà.
Quando aprì gli occhi, diverso tempo dopo, vide una spiaggia, di un'isola che sembrava deserta. Tuttavia non era frutto dell'assenzio, ma la realtà..Descrizione caratteriale: Victor è il tipico dandy: Un'esteta dedito alla vita dissoluta, ama tutto ciò che è bello, tra cui sè stesso. Terribilmente egocentrico, non è capace di amare nessun'altra creatura all'infuori di sè. Adora stupire e scioccare la gente con il suo comportamento perverso e amorale, dandosi alla ricerca dei piaceri più sfrenati. Ama portare le creature dall'animo puro sulla via della perdizione, per poi servirsene ed abbandonarle al loro destino, torturandole psicologicamente. Le uccide solo dopo molte sofferenze, provando piacere nel veder agonizzare le sue vittime. Potere: Dal momento in cui si è trasformato in un vampiro, il suo corpo è diventato perfetto, duro e resistente proprio come un diamante, divenendo così impossibile da scalfire con qualunque mezzo. Grazie a questo potere Victor può avere ciò che aveva sempre sognato: Una bellezza intoccabile. Grazie alla consistenza del suo corpo può usare se stesso come arma, ad esempio se qualcuno verrà colpito da un suo pugno sarà come se fosse stato colpito da un oggetto molto duro. (Di conseguenza sarà immune a tutti gli attacchi fisici.. Ma non a quelli psichici!) Primo potere acquisito: Ipnosi cosciente. Grazie alla pozione datogli da Edea, Victor ha sviluppato questo nuovo potere, che gli permente di manipolare le menti altrui con l'ipnosi, piegando le sue vittime al suo volere e costringendole a fare qualsiasi cosa ordini loro. Tuttavia l'ipnosi non lascia le sue vittime in uno stato di incoscienza, bensì esse sono perfettamente sveglie e consapevoli di ciò che stanno facendo. E' come se fossero spettatori di ciò che sta accadendo, non avendo nessun controllo sul proprio corpo. Di conseguenza Victor sfrutterà questo potere per far macchiare le sue vittime di atti terribili, per poi vederle afflitte da atroci sensi di colpa. L'effetto dell'ipnosi dura a seconda dell'avversario. Se ha un carattere debole esso può durare anche diverse ore, mentre se ha una mente allenata e resistente durerà molto meno. Inclinazione: Male Primo pianoInteraP.s. Se qualcuno vuole essere la vampira creatrice della storia me lo dica:) Edited by ~Kaya. - 25/9/2009, 20:52
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