QUARTA PROVA SETTIMANALE

« Older   Newer »
  Share  
..Kady..
view post Posted on 27/5/2009, 12:58




"Il ragazzo aveva portato con sè un ospite invisibile: la Paura"
Veleno D'Inchiostro - Cornelia Funke


Thank you to ANN for Farid.



Dal vostro arrivo a Return tutti, bene o male, avete dovuto far fronte ad un momento di panico, terrore puro. Un incontro faccia a faccia con la Morte o semplicemente con la paura di non farcela.
Quel momento, anche se passato, vi è rimasto addosso come una scritta indelebile, impossibile da rimuovere.
Raccontatecelo.

REGOLE
  • Una foto che rappresenti il vostro maggior momento di paura a Return;

  • Una descrizione di quegli attimi, racchiusa in un massimo di dieci righe;

  • Le prove che non soddisferanno entrambe le richieste verranno annullate.


  • La foto più popolare su koinup vincerà la prova.

    N.B. Quando inserite le foto su koin appunto, mettete anche la descrizione del momento.

    Avete tempo fino al 20 GIUGNO.

    Edited by ..Kady.. - 4/6/2009, 20:21
     
    Top
    °Magggg°
    view post Posted on 8/6/2009, 21:24




    image
    http://www.koinup.com/Magggg/work/152463/



    {La presenza di un pericolo così tangibile che ne ho sentito il dolore prima ancora che questo arrivasse. La consapevolezza spessa e concreta, di ritrovarmi di fronte alla prova ce avrebbe stabilito la mia sopravvivenza, o la mia morte. Osservare la sua mano immobile sul mio polso come se stesse quasi attendendo il momento giusto, quasi attendesse un segno, un battito di cuore preciso, una goccia di pioggia diversa dalle altre.Pochi secondi durante i quali ogni concezione di tempo sembrava mutata, scandita solo dal rapido pulsare del sangue nelle vene, lo sentivo amplificato. Poi, la sensazione di non avere scelta, la sensazione di esser schiavo di un destino già deciso. La consapevolezza di non avere alcuna scelta se non quella di prepararsi ad un dolore così grande che che le parole non saprebbero definirlo.
    Impiccata dal mio stesso terrore. Paralizzata da una paura così pesante che quasi mi bloccava il respiro. Rassegnata alla sensazione di fine imminente.
    Poi, in un sol momento, nel tempo di un battito d'ali, ogni timore svanisce
    Affogare nel dolore.
    Non respirare ma sopravvivere.
    Ed era forse meglio la morte.}

    Blaenil



    Edited by °Magggg° - 16/6/2009, 20:03
     
    Top
    _Ann_
    view post Posted on 10/6/2009, 08:30




    image


    http://www.koinup.com/Ann/work/152773/


    Quest'Isola mi ha regalato momenti meravigliosi, come la nascita di mia figlia o l'amore per Yuna, e momenti d'ombra così intensi da eclissare quasi tutto il bene che ho ricevuto. L'angoscia, l'ansia per il futuro, il dolore straziante di una ferita o di un distacco sono niente in confronto alla paura che qui ho provato.
    Quando la foresta mi ha inghiottito ho conosciuto molte facce della paura.
    Temevo di non rivedere più Yuna, temevo di essere annientato dalla mia stessa natura. Nelle mie orrende visioni Yuna non era che il fantasma delle mie angoscie; la vedevo pallida, di una bellezza spettrale, con le lacrime nere di veleno che le deturpavano il volto. Gli alberi mi circondavano in una gabbia opprimente di rovi, tronchi contorti e foglie morte e non vedevo via d'uscita di fronte a me. Fenrir, il progenitore della mia razza, mi sbranava le carni continuamente attendendo solo il riformarsi del muscolo per continuare.
    Ma sopra ogni altra puara stava quella di non vedere più Yuna, di essere dimenticato da lei con il tempo, di diventare per il suo cuore poco più che un flebile ricordo, cancellandomi come un brutto sogno fatto tanto tempo fa.
    Temevo di essere costretto in quel limbo di terrore e sofferenza per sempre e come a Prometeo veniva divorato il fegato dall'aquila divina, eterno castigo per la sua sfida all'Olimpo, così il mio destino sarebbe stato quello di essere divorato da colui che incarna la mia stessa natura. In eterno.

    Logan
     
    Top
    view post Posted on 10/6/2009, 21:05
    Avatar

    Baby child

    Group:
    *Vippina*
    Posts:
    2,845
    Location:
    Il paese dei Balocchi

    Status:


    There was from choosing: not die or die…



    SPOILER (click to view)
    image


    http://www.koinup.com/Nith85/work/152989/


    Molto spesso ho sentito racconti di vampiri che dicevano di aver visto la morte con gli occhi. Credevo si trattasse solo di una stupida metafora, come quando si dice di vedere la luce infondo ad un tunnel.
    Ho dovuto ricredermi…
    E’ proprio vero la morte ha una faccia e anche piuttosto attraente. Ero li fra le sue braccia stesa in quella che in apparenza sembrava la mia stanza, Jackson mi aveva morsa e la ferita sulla gamba, quella con il sigillo di Aletto, pulsava.
    C’era da scegliere: non morire o morire…
    Ho scelto di non morire o meglio di continuane la mia avventura sull’isola. Ho rimpianto spesso quel momento, nonostante il dolore che mi ha causato, nonostante da allora sono costretta a nutrirmi di sangue animale … nonostante ho dovuto cedere la mia Lilith a Manuel come segno di riconoscenza per avermi salvata… ho desiderato più volte la morte in seguito. Non dimenticherò mai la sensazione di pura paura che ho provato in quei pochi istanti che ho trascorso all’inferno. Paura che mi accompagnerà per il resto dei miei giorni!
    Adesso mi limito ad andare avanti cercando di cogliere il meglio da questa avventura. So che quando verrà il mio momento Manuel sarà lì ad accogliere un’altra anima nel suo smisurato impero delle tenebre.

     
    Top
    ..Kady..
    view post Posted on 11/6/2009, 22:22




    SPOILER (click to view)



    Sento pulsarmi le vene di sangue,
    che striscia in silenzio tra flussi bollenti.
    Pallido aroma m’inebria pungente,
    e giunge violento all’oscura Passione.

    Stammi lontana oh bocca di rosa!
    Rivesti di bronzo la mia Tentazione,
    sì possa la Pece tornar come Miele
    che cela dolce la mia parte Letale.

    Queste parole io dissi al tuo collo,
    Allor tu prendesti le zanne affilate
    e raggiunsi il piacere
    con la tua carne Fatale.

    Veleno che or scorri insieme al suo sangue,
    brucia col fuoco la sua essenza profana,
    il tuo sortilegio la renda a me affine,
    ché la Morte Vivente
    ci condanni all’Amore.



    Una forte sensazione, quasi indescrivibile, che tante volte ho visto e rivisto negli occhi delle mie vittime. Era così vitale per me, vedere nel loro sguardo la sofferenza, sentirli implorare e sapere che dipendevano solo ed esclusivamente da me.
    Ma quando sei dall'altra parte della storia, bhe.. è tutto diverso.
    Ho sentito i suoi denti nella carne succhiarmi via l'anima, le sue labbra gelide sul mio collo e le sue mani bianche che mi tenevano ferma.
    Incapace di reagire. Senza poteri. Incapace di riprendermi la vita.
    Ero certa che sarei morta.. e in quegli istanti.. mentre lui si nutriva del mio sangue.. la mia unica sensazione era lei, quell'ospite silenzioso che spero di non incontrare ma più, la paura.

    Yuna

    http://www.koinup.com/Kady/work/153597/

    Edited by ..Kady.. - 12/6/2009, 17:30
     
    Top
    view post Posted on 14/6/2009, 01:30
    Avatar

    Young Adult

    Group:
    *Vippina*
    Posts:
    7,803

    Status:


    SPOILER (click to view)


    http://www.koinup.com/_MiraGe_/work/154192/

    Seppur tutto il mio soggiorno a Return si sia dimostrato tranquillo e piacevole, sulla via della redenzione che mi ero imposto, (tutto per merito suo) succede sempre qualcosa che ci fa affrontare i nostri timori...

    La nostra natura che infierisce e che fa paura, amica sconosciuta, sempre pronta a venir fuori seppur cercavo di rinnegarla... E quando tu, mia piccola gioia, hai rotto questo incantesimo, ho avuto paura di non farcela, di non riuscire a rimandare indietro la rabbia e l'odio che mi stavano assalendo...

    Il timore di non farcela... Non riuscire ad affrontare il problema più grande: se stessi. Il panico di non poter più essere quello per cui stavo lottando da secoli...

    E poi vederti piacente nella braccia di un altro, amante sicura e senza preoccupazioni...
    Ha rotto anche l'ultimo briciolo di resistenza... E il cuore del drago ha urlato... Di dolore...

    Evren



    Grazie a Mag per la frase, è quella che mi ha scritto nel banner *_*

    Edited by • Mirage - 14/6/2009, 02:56
     
    Top
    Roxyna3
    view post Posted on 16/6/2009, 15:33




    SPOILER (click to view)
    image


    http://www.koinup.com/Roxyna3/work/155273/

    Paura.. Una parola che sino a pochi giorni fa,quasi, non sapevo nemmeno cosa significasse. Ed ora eccomi qua a lottare contro la mia paura più grande, la paura di perder colui che per me, è la cosa più importante di questo mondo.
    È bastato un attimo..andare a Poe, esser intossicata da tanta malvagità da offuscarmi la ragione e farmi commettere un'azione che mai e poi mai avrei voluto fare. Son qui a legger la lettera del tuo addio,e la mia paura più grande s'è avverata,mi tormenta e mi fa disperare.

    Arlinn
     
    Top
    MedeAthena
    view post Posted on 16/6/2009, 20:20




    ONEERYA



    SPOILER (click to view)
    image


    http://www.koinup.com/MedeAthena/work/155331/

    Io ho paura di qualcosa almeno venti volte al giorno, basta poco, come quando Lapin mi ha convinta che quel coso giallino attaccato al melo era una palla perfetta per la nostra partita da beachvolley e invece era la casa delle api, quando dalle conchiglie salta fuori Manfredi che anche se lo fa da un sacco di tempo mi fa prendere un colpo ogni volta, o anche quando...no, sto perdendo il filo, e Lapin dice che se perdo il filo io è un problema grosso perchè il filo di Marianna serve a ritrovarsi quando ci si perde nel balirin...laribin...labicoso...labirinco.
    Scusi, Professoressa Aether, non ho capito la domanda.
    Ah, sì, un momento di panico.
    Effettivamente, se ci penso bene...credo sia stata quella notte in cui ho conosciuto il Cappellaio Matto...

    <si distrae e inizia a cantare>

    La bella lavanderina che lava i fazzoletti per i coniglietti di Point of Good...

    <scuote la testolina e torna nel mondo reale>

    Appena l'ho visto mi è sembrato così cattivo che, per stare dalla parte del sicuro, mi sono messa a piangere. Ha lo sguardo proprio di uno che è fuori di testa, mi guardava male e diceva che mi voleva mangiare...io gli ho spiegato che non poteva, altrimenti Lapin poi sarebbe morto di fame perchè nessuno gli avrebbe più fatto lo stufato, così l'orto sarebbe andato a male, l'ecosistema ne sarebbe rimasto danneggiato e un'enorme carestia si sarebbe estesa su tutta Return...insomma, non si mangiano le elfe che stanno facendo il bucato.

    Proprio quando pensavo che mi avrebbe uccisa lo stesso, perchè a uno così mica gli importa dell'orto, ha cambiato idea e ha rapito una pixie...tutto sommato è stato anche gentile, mi ha pure lasciato il suo cilindro per ricordo...
     
    Top
    Alis3
    view post Posted on 18/6/2009, 17:57




    EMMA



    SPOILER (click to view)

    image



    http://www.koinup.com/Alis3/work/155884/

    Da quando sono arrivata a Return, la paura me la porto sempre dietro, come un'ombra che mi segue in ogni momento, è con me la mattina quando mi sveglio, fino a quando la notte vado a dormire... la paura della Morte... no non di morire, ma di divenire la Morte... la paura che un giorno non riuscirò più a tenerla a freno e prenderà la mia vita, mi trasformerà in una macchina assassina incapace di provare pietà... un mostro...
    Sento sempre il suo respiro sul collo come una spada di Damocle sulla mia testa, anche quando so che non può uscire, so con altrettanta sicurezza che lei c'è... sento il suo abbraccio velenoso avvolgermi il cuore, e la paura di non essere più me stessa di non saper più amare...
     
    Top
    view post Posted on 20/6/2009, 17:15
    Avatar

    Baby child

    Group:
    Member
    Posts:
    2,128
    Location:
    my imaginary fantastic world

    Status:


    HELLES



    http://www.koinup.com/Lulu_sim/work/156717/

    SPOILER (click to view)
    image


    Paura. Panico. Terrore. Parole di cui ho scoperto il significato grazie a quest’isola. Non avevo idea di cosa volesse dire provare paura, quella vera, sentirsi incastrati senza via di fuga. Non mi ero mai sentita persa. Non avevo mai provato che volesse dire perdere il controllo della situazione ed essere completamente nelle mani del nemico.
    Belial. Aletto. Due nomi. La mia paura. Li ho affrontati solo una volta. O meglio, io non volevo affrontarli. Volevo andarmene, non volevo un confronto con loro, non li conoscevo abbastanza. E invece hanno deciso che il loro divertimento di quella notte dovevo essere io. Hanno tentato di confondermi con le loro convinzioni su quale sia la Verità assoluta del mondo. Ma con me questo non attacca. Mi hanno provocato in ogni modo. Ho tentato di resistere il più a lungo possibile, ma il loro gioco era migliore del mio e alla fine ho ceduto. Gli ho ceduto il mio corpo, che è stato storpiato a dovere. Ma mi hanno lasciato in vita, affinché mi rendessi conto di cosa sono capaci e portassi addosso a lungo il loro marchio.
    E invece, quella volta, avrei soltanto desiderato morire.
     
    Top
    marea azzurra86
    view post Posted on 20/6/2009, 18:23




    Penelope & Lilith






    Penelope D'aragona un nome infisso nella memoria di troppi, un nome da nulla, disprezzato, odiato, ma sempre temuto.
    Penelope la strega arrabbiata,la megera velenosa, la cortigiana troppo scaltra, il serpente tentatore in questo limbo senza uscita, nè luce lontana!
    Eppure anche su costei, la paura è un cono d'ombra che le offusca la ragione, quel raziocinio a lungo sontuosamente camuffato tra nuvole di merletti e sete preziose; e quel raziocinio che ora, le sfugge impaurito, cercando nascondiglio tra le belle pieghe di quel suo vestito, troppo aderente, troppo scollato .
    Penelope l'illusa, alla quale ormai pareva di essere simile a Lucifero, e di meritare il loro rispetto, o quanto meno il loro timore.
    Elevarsi a demone però è qualcosa che non ha mai potuto, qualcosa che nè i sorrisi ammalianti, le infallibili pozioni, nè i suoi artefatti stregati, le hanno potuto rendere.
    E adesso Penelope la strega se ne sta li dinanzi a Lilith, la sua Regina e implorare pietà per aver sognato troppo.
    Troppe lacrime negli occhi per non scendere copiose, troppo attaccamento secolare alla sua misera vita per riuscire a tenere il cuore in petto, adesso che la Regina desidera il suo sangue, per farsene pasto o forse il monile più bello.
    Eccole quelle labbra scarlatte e quei dei denti aguzzi di Lilith, pallida luna che beve l suo sangue, mentre le ginocchia della strega tremano nel buio della stanza della musica, dove Lucifero suona il piano, imperterrito e lieto.
    L'astro ora è ebbro della paura di lei, e le labbra di Lilith sono imbrattate di sangue della sua più fedele adepta, lei li guarda tremante, mentre un abissale terrore le soffoca persino il respiro.
    Essere la loro cena, esserlo una sola volta.
    Dire addio a tutto ai fasti da nulla e al suo Malaphar ritrovato, oh no Penelope si aggrappa a due mani alla vita, come un naufrago che agogna la riva nella tempesta del mare.
    Quella strega che si ritrova addosso un nome, antico più di lei, miticizzato da un certo Omero, da lei mai conosciuto, quella strega sono IO.
    E perdonate se non riesco una volta di più ad afferrare almeno un brandello di dignità, piangendo rigogliosa come una imbarazzante fontana, mentre vi racconto la mia storia... una storia di sangue, rigoli di vita strappati alla mia carne da un morso assetato, eppure così erotico nel suo essere letale.
    E scusate se ho gli occhi impasticciati di rimmel adesso, a quanto pare l'orrore abissale del rotondo timore di morire, questa paura tanto oscena, quanto violenta, sa distruggere oggi pudore di apparire fragile!
    Quella lingua grondante sangue copioso e bollente, sangue di chi vuole vivere, lo desidera con ogni viscera del suo corpo, sangue di colei a cui Lilith ha risparmiato la vita.
    Una volta di più, forse l'ultima.
    Scusate adesso, ma vi ho raccontato la mia storia, mentre una stella è esplosa nel cielo.. lasciatemi guardare adesso, l'abbagliante mistero di una vita che sa essere spezzata.


    Penelope.

    Edited by marea azzurra86 - 21/6/2009, 11:19
     
    Top
    Alis3
    view post Posted on 20/6/2009, 21:59




    DIANTHA



    SPOILER (click to view)
    image


    http://www.koinup.com/Alis3/work/156760/

    Paura... non riconoscere più negli occhi di chi ami la sicurezza di essere riamata, la paura di perdere quella gioia costruita insieme, la paura di non aver più fiducia nella sua mano, una mano che ti ha colpito e che da oggi vedrai con occhio diverso, anche se sai bene che non è dipeso dalla sua volontà... ma quel colpo, che sembra aver ferito solo la carne, è in realtà molto più profondo e tocca l'anima, un'anima che si era illusa di volare legata per sempre a quell'amore, e quando la ferita al corpo si sarà rimarginata resterà solo l'alone di un'anima delusa che avrà paura del sentimento che prova.
     
    Top
    ..Kady..
    view post Posted on 23/6/2009, 18:25




    Vince la Alarielina!!!!!!! *______*
     
    Top
    12 replies since 27/5/2009, 12:58   618 views
      Share