The Return Incidents, Topic di Scrittura

« Older   Newer »
  Share  
nith85
view post Posted on 5/4/2012, 21:49 by: nith85
Avatar

Baby child

Group:
*Vippina*
Posts:
2,845
Location:
Il paese dei Balocchi

Status:


Questa mattina, in spiaggia.

<_Vic_> <e’ mattina presto e dopo la meravigliosa serata di ieri, il lupo si trova in condizioni pietose in spiaggia. Durante la notte è riuscito a trascinarsi al limitare della foresta e ad appoggiarsi al tronco di un albero. E’ rimasto in quella stessa posizione per tutto questo tempo e al momento sembra che sia privo di sensi. Purtroppo Victor non è abituato a sopportare il dolore per tutto questo tempo, avendo sempre avuto il fattore rigenerante dalla sua, e di conseguenza tutte le spine che ha conficcate nella carne fanno un male che non riesce a sopportare. Quindi nulla, è lì che sembra morto se non fosse che il petto si muove su e giù debolmente>

<elle> <una raggazzina questa mattina invece si è svegliata presto per ragioni che a noi sono sconosciute, probabilmente perchè suo padre le ha fatto capire che non occorre stressarlo così tanto che non ha intenzione di impiccarsi da un giorno all'altro. Comunque sia si trova anche lei in spiaggia, sta passeggiando tenendo il fidato Brownie per le briglie. Dev'essere smontata da cavallo da poco per godersi la sabbia fresca sotto i piedi, dato che nell'altra mano tiene le scarpine. Il fatto è che avendo i piedi nudi pesta tutto quello che ci può stare sulla sabbia, sangue compreso. Infatti è proprio buttando l'occhio su un piedino he si accorge che quel rosso non è molto naturale. Si guarda attorno, notanto una scia lasciata da qualcuno che sembra essersi trascinato> Ma cosa.. <tira le briglie di Brownie seguendo la scia finchè, da lontano, non individua la sagoma di Victor> Ti pareva.. <il bello è che si avvicina con calma, molta calma -_->

<_Vic_> <sangue che, tra l’altro, continua a sgorgare da tutto il suo corpo dato che le spine sono ancora tutte conficcate nella sua carne. Tiene gli occhi chiusi, se non avesse avuto quella corporatura mastodontica probabilmente sarebbe già morto per il dolore, ma lui no. Lui è vivo nonostante non è messo affatto bene. Lentamente, però, pare che si stia riprendendo dal lungo sonno. Gli pare di avvertire un odore conosciuto che si avvicina, non sente ancora il dolore lancinante ma non appena Elle si è fatta più vicina, inclina la testa di lato, sempre tenendo gli occhi chiusi> Layla.. <è in stato di shock e ha scambiato i loro odori. Ciò lascerà intuire alla ragazza che, questa volta, è messo molto peggio di tutte le altre volte in cui l’ha trovato coperto di sangue>

<elle> <in realtà questo fa pensare a Elle che Victor sia un gran pezzo di st..upido, perchè pensa solo a Layla, ovviamente, tanto che si ferma a un metro da lui guardandolo torva mentre esamina le condizioni del lupo, ho come idea che le piacerebbe da matti infilare tutte quelle spine ancora più in profondità> No, ti è andata male.. <ah, il sarcasmo. Sbuffa, lasciando perdere il cavallo e avvicinandosi al lupo. Poggia una mano sul viso di Vic, alzandogli il mento e aprendogli un occhio con l'altra> Mi vedi? Riesci a tirarti su almeno fino al cavallo? Pesi troppo per me..

<_Vic_> <più che altro, contribuisce ad aumentare i dubbi che Elle ha già sul fatto che Victor voglia sua madre. quando non è così. Tuttavia quando lei parla si accorge di aver sbagliato a valutare la provenienza di quell’odore e, nel sentire la risposta di lei, sembra quasi sollevato. Tant’è che solleva un angolo delle labbra> Elle, sei tu.. <cerca di aprire entrambi gli occhi, dopo che lei gli ha sollevato la palpebra. Vorrebbe poterle evitare quello scempio, soprattutto visto che è stato a ridurlo così, ma proprio non ce la farebbe ad arrivare in un posto sicuro da solo> Si ce la faccio.. <in realtà non è proprio vero. Ha perso del sangue che non si è rigenerato e le spine contribuiscono a fargli perdere quel poco di forze che gli sono rimaste. Ma è Victor, non ammetterà MAI di essere in difficoltà. Cerca di piegare le gambe e appoggiando una mano, anch’essa insanguinata, al tronco, tenta di mettersi su>

<ellina> No, la fata turchina.. <ok, è vero che Elle è sempre un sacco sarcastica, specialmente con lui, ma in questo caso, se il lupo fosse un po' più lucido sentirebbe anche qualcosa di più nella voce della ragazzina, come rabbia, o forse addirittura odio> Bene, perchè io non riuscirei a sollevarti.. <no, infatti il massimo che fa è reggerlo per un braccio, sostenendolo come può, mentre con l'altra mano fa avvicinare il cavallo il tanto che basta perchè Victor ci si possa appoggiare contro almeno, per aiutarsi a montarci in groppa> Chi hai fatto incazzare per ridurti così da schifo? <lo intuisce, forse, dato che ha saputo di Gael, ma è bravissima a fingere di non sapere assolutamente niente>

<_Vic_> <a Victor garba questo sarcasmo, perché al momento riesce a leggere solo quello nel suo tono di voce> La fata turchina ha i capelli azzurri.. <non si creda che ha detto questa frase tutta d’un fiato. Tutt’altro. Ci ha impiegato diverso tempo per pronunciare l’ultima parola. Sta cercando di raccogliere le sue forze per non dover appoggiarsi completamente ad Elle con il rischio di schiacciarla. E ce la fa, arrivando vicino a Brownie sul quale si carica non nella classica posa a gambe aperte sul dorso della bestia, ma messo a pancia in giù sulla sella> Un fioraio.. <riesce anche a scherzare :o ma no, via. Di certo non le dice che è stato Sorat. Sicuramente per Elle saperlo a return non deve essere una bella notizia. E non deve essere bello nemmeno sapere che lui stesso ha riportato Gael da Layla ma figuriamoci se il quello stato riesce a leggergli il pensiero>

<ellina> E il lupo cattivo mangia le bambine.. <e con questo? Niente, deve fare la simpatica, tanto a fargli notare che al momento il lupo cattivo è quello nella situazione critica. Simpatica, vero? Come caratteraccio direi che ha preso da entrambi i nonni, sia Harlan che Evren. Aspetta che da solo riesca ad aggrapparsi a Brownie, di nuovo aiutandolo come può, ovvero poggiando le mani del lupo attorno al pomello della sella, così almeno ha qualcosa a cui aggrapparsi> Un fioraio? Sei anche meno simpatico del solito oggi.. <scuote la testolina bianca, toccando il collo al suo cavallo come a scusarsi del lavoro sporco che gli sta facendo fare, poi si avvia tenendo Brownie per le redini, dove sta andando non è ancora chiaro, ma si sta inoltrando nella foresta> Ti porto a casa, fattela andare bene.. <ecco dove stanno andando>

<_Vic_> Bambine? Quali bambine? <si ricorda della loro ultima conversazione, prima che scoprisse cosa Layla prova per lui. Sa che non vuole essere definita una bambina e, dato che senza l’aiuto di Elle forse sarebbe rimasto chissà quanto su quella spiaggia, cerca di ingraziarsela. Sapesse..> Non ho mai detto di essere simpatico.. <no, infatti, non è una caratteristica che gli appartiene. Una volta in sella, dunque, lascia che sia Elle a portare le redini della situazione. Strano si affidi a qualcuno ma in questo caso non ha molta scelta. O fa così o niente. Dopotutto è un tipo pragmatico lui> A casa tua? <no. Questa non gli sta bene. Suppone che a casa ci sia Ethan e lui, sinceramente parlando, non ha proprio intenzione di vederlo. Non adesso che le cose non sono ancora chiare. Gita la testa per guardarla mentre lei avanza nella foresta. In quella posizione le spine che ha sull’addome si conficcano completamente nella carne e deve soffocare un gemito di dolore prima di parlare> Trova un altro posto e.. <fa una pausa, per riprendere fiato> .. evita le buche. Il fioraio ha fatto un bel lavoro con le sue spine..

<ellina> <alza gl'occhieti al cielo, facendo apposta di beccare una buca nel terreno e facendoci passare Brownie, ma ovviamente non è colpa sua se il terreno della foresta è accidentato.. Vero? *_*> Non guadagnerai punti così.. <perchè debba guadagnarseli non si sa, probabilmente perchè ne ha persi un sacco dato che nella sua testolina perfida il lupo ci ha provato con sua madre, forse per questo lo ha detto. Ma sicuramente in questo momento non si capiranno mai, quindi tutto quello che dice Elle sembra solo molto sarcastico e ironico> Per fortuna, perchè sarebbe stata solo una grossa bugia.. <l'essere simpatico, si lascia anche andare a un sorrisino mentre si volta per guardare il lupo, ritornando poi a prendere i vari sentieri che portano al delimitare del villaggio> No, Vic.. è il posto migliore dove portarti, è il più sicuro e il più vicino e, soprattutto, non c'è nessuno.. <a lei interessa che non ci sia Layla nei dintorni e la è sicuro che la demone non ci metterebbe piede nemmeno a morire, anzi, ha notato con piacere che Layla ha svuotato la villetta di tutte le sue cose. Che Ethan ci metta naso, non c'è pericolo> Quindi, ora taci e lasciami fare o ti faccio rotolare giù da Brownie e ti lascio qui.. <ma, un bel caratterino, non c'è che dire>

<_Vic_> <quando sobbalza, per via della buca sulla quale *accidentalmente* passa Brownie, stringe i denti> Maledizione, Elle. Fai attenzione. O il tuo cavallo sembrerà un tappeto di sangue! <chissà, almeno della pulizia della bestia gli importa di più della sua devastante situazione di salute fisica. Ritorna a far ciondolare la testa sul fianco del cavallo, mentre la camminata verso la casa prosegue. Lui sa che Layla ed Ethan si sono mollati, quindi è certo che almeno non corre pericolo di incontrare la demone. Ma Ethan? Quello sarebbe un grosso problema perché, nonostante lui non abbia colpe, sicuramente sarebbe una situazione imbarazzante. Spera solo che Ethan non sia al corrente della sbandata di Layla> Non voglio guadagnare punti. Non mi servono.. <forse solo qualcuno di sutura> .. e in ogni caso non capisco nemmeno perché avrei dovuto perderne. Non sto facendo alcuna gara. <no, nella tua testa. Ma forse in quella della bianchina si. Stringe entrambe le mani sul bordo della sella e alla fine annuisce> Fai come vuoi. Ma avrebbero dovuto dirti che non è una mossa coraggiosa minacciare chi non è in grado di difendersi.. <adesso fa la vittima? No, sta solo cercando di non pensare alla spina che ha conficcata nel petto e che, arrivata quasi allo sterno di adamantio, gli da un dolore allucinante. Tanto che si ritrova ancora una volta a serrare le labbra>

<ellina> Il cavallo si pulisce.. <dice solo quello, guardando il povero Brownie che sopporta in silenzio. Ah, se gl'animali potessero parlare quante ne avrebbero da dire. Intanto a forza di camminare arrivano nei pressi della villetta http://data.whicdn.com/images/15756657/tum...1_500_large.jpg che a differenza di questa è colorata di azzurro con le imposte bianche, come Layla ed Elle desideravano. Probabilmente a Victor fregherà ben poco di come sia la casa esternamente, gli basterà essere in salvo. Si morde la lingua prima di accennare al fatto che secondo lei una gara la sta facendo, proprio contro suo padre per prendere il cuore di Layla, ma fa prima a cambiare discorso, indicandogli la casetta> Siamo arrivati, ora.. Smonta lentamente da Brownie perchè non voglio prenda paura <ovviamente, teme per il cavallo mica che lui si faccia male!> E.. Bè aggrappati a me.. <perchè il cavallo si ferma fuori dalla staccionata, per entrare fino dentro c'è bisogno di qualcuno che sorregga Vic> E chi sarebbe quello non in grado di difendersi, Victor? Il tempo di levarti quelle spine poi potrai tornare a fare.. Il grosso.. <la smorfia la vede e in cuor suo è anche dispiaciuta che lui soffra, ma al momento nella sua testa viene prima tenerlo lontano da Layla>

<_Vic_> <non dice più nulla per tutta la durata del tragitto. Per come è messo ha sprecato anche fin troppo fiato per parlare e, attualmente, non può permettersi di sprecare le sue forze dato che Sorat è stato chiaro. Le sue ferite si sarebbero rimarginate da sole e, solo allora, sarebbe tornato in possesso del suo fattore rigenerante. Si tiene stretto con le mani alla sella di Brownie che poveretto, avrà bisogno di una doppia razione di fieno dopo la fatica alla quale è stato sottoposto. Solleva appena la testa solo quando Elle afferma che sono giunti a destinazione. I colori dell’abitazione, invece, lo fanno sorridere perché si capisce perfettamente a cosa sono abbinati. Infatti si volta anche a guardare Elle accennando un sorriso sghembo prima di scendere dal groppo della bestia, stringendo ancora una volta le labbra> Ce la faccio da solo. <si, certamente. Fino alla staccionata è vero che ci arriva senza il supporto di Elle. Ma da questa alla porta ha sicuramente bisogno del suo aiuto, infatti si appoggia alla sua spalla con l’avambraccio, sperando che lei non si catapulti> Le ferite guariranno da sole. Non ho i miei poteri.. ci vorrà più di qualche ora questa volta. Intanto sbrighiamoci prima che anche le gambe mi abbandonino definitivamente.

<ellina> <lei che non è telepatica non può sapere a cosa si riferisca quel sorriso, quindi risponde al lupo con una smorfia dubbiosa. Tiene sempre Brownie per le redini intanto che Vic smonta, per tenere il cavallo fermo ed evitare che uno dei due si faccia male> Come vuoi.. <infatti si scosta il tanto che basta a non tenerlo su ma, volendo, il tanto che basta anche per farsi riacchiappare subito se dovesse servire una mano a Victor e, infatti, subito si rimette sotto di lui per sostenerlo, passandogli un braccio attorno alla vita.. O quel che riesce della vita del lupo dato che è il doppio di lei> Dio.. Quanto pesi Victor! <lo sottolinea con una vena di ilarità pure mentre si fa avanti fino a portarlo alla porta> Bè qui puoi starci quanto vuoi, è disabitata.. <ora si legge anche tanto dolore> Ma almeno così la usiamo per qualcosa.. <infondo, le dispiace vedere tanto lavoro di suo padre sprecato, quindi almeno, appunto, in qualche modo la vuole usare> Aspetta.. <sta cercando le chiavi nella tasca dei jeans, fortuna che le porta sempre con sè. Apre la porta, lasciandola spalancata per ora, preoccupandosi di tirare dentro solo il lupo>

<_Vic_> <avrebbe volentieri evitato di appoggiarsi a lei. E’ un lupo è come tale ha un certo orgoglio ed è già stato messo a dura prova anche ieri con Sorat, anche se non si è sottomesso a lui neppure per un secondo. Comunque fa quel che può che non sovrastarla completamente con i suoi chissà quanti chili e alla sua battuta, ride ancora una volta per nascondere il dolore che in realtà sta provando nel compiere tutti quelli sforzi> E’ il prezzo da pagare per avere uno scheletro di adamantio. Ma stai tranquilla, non voglio partecipare ad alcun concorso di bellezza.. <stringe gli occhi quando, arrivati davanti alla porta può staccarsi per un attimo dalla ragazza per sorreggersi allo stipite nel mentre che lei cerca le chiavi. Lo sente, dall’odore, che in quella casa ormai non c’è più nessuno e, anche se Elle non può accorgersene, non è felice della cosa. Lui stesso ha sempre creduto nel rapporto Layla ed Ethan> Mi dispiace, Elle.. <e questo lo dice seriamente anche se ho il presentimento che la ragazza non capirà al volo che si sta riferendo al fatto che i suoi genitori si sono mollati>

<ellina> Anche il nonno <harlan> ha uno scheletro piuttosto robusto e anche la ma.. Layla <si deve sempre correggere, acciderbolina> manco solo io, in realtà.. <perchè lo ha detto? Bè sono le classiche cose che si dicono quando qualcuno accenna a qualcosa che è familiare e che sai di aver già visto o sentito da qualche parte. Quando apre la porta riporta il suo corpicino sotto quello di Vic per sostenerlo di nuovo, guidandolo fino a uno dei divani http://data.whicdn.com/images/18176152/mis...ior-1_large.jpg -entrano da dove si vede luce nella foto, esattamente di fronte ai divani- e lasciandocelo cadere sopra proprio di peso. Il mi dispiace ha fatto finta di non sentirlo, non vuole nemmeno porsi il problema che sia riferito a qualcosa o a qualcuno> Ora sta fermo, buono e macchia il meno possibile che poi devo pulire io.. Vado a prendere il necessario.. <e infatti lasciandolo li qualche minuto solo sparirà in una porticina che probabilmente porta al bagno di servizio>

<_Vic_> <lui se lo ricorda dello scheletro di Layla, perché la prima volta che l’ha vista l’ha praticamente presa a calci. Infatti annuisce cercando di scacciare quel ricordo dalla sua mente. Le cose sono molto diverse attualmente, anche se non più semplici> Chissà, magari un giorno verrà anche a te. Anche se ti basta la lingua per difenderti.. <si, perché Elle sa il fatto suo e non è una ragazzina ingenua. Non lo è mai stata nemmeno da bambina. Quindi entra, ormai allo stremo delle forze cade sul divano di peso, tanto che è una fortuna se non si divide in due. Geme appena, per il dolore delle spine> Non vado da nessuna parte.. <e come potrebbe del resto? E’ già un miracolo che sia riuscito a mettersi in piedi per arrivare fino a quel rifugio che, nonostante tutto, sembra così accogliente. Era da tempo che non finiva in una casa come quella ed è inevitabile che i ricordi vadano al passato> Fanculo.. <questo lo dice quando è rimasto solo, per riprendersi da quei pensieri. Si guarda il petto, la camicia ormai è devastata tanto quanto il suo petto. Se la sbottona e con le unghie, inizia a togliersi le prime spine> Prendi una pinzetta.. <perché ce le sono alcune proprio sottopelle ormai>

<ellina> <occhio che lo prende per un complimento questo, infatti accenna anche un sorriso a Vic. Aspetta che il lupo si sia ben sistemato sul divano, o meglio che vi si accasci per bene, prima di sparire nel bagnetto e tornare con tutto l'occorente e, al suo dire delle pinzette, lo guarda con il cipiglio di una che sa il fatto suo> Ma no, dai! Io che pensavo di togliertele con un piede di porco.. <ah, la simpatia. Scuote la testolina bianca raccogliendosi i capelli in una coda alta prima di mettersi all'opera. Dato che Vic ci ha pensato da solo a sbottonarsi la camicia fa prima a togliergliela del tutto, stendendo un'asciugamano dietro la schiena del lupo così, se si appoggia al divano, fa meno danni> Dio stai da schifo.. <almeno è sincera. Con la mano ferma quella di Victor, scuotendo la testa> Stai buono, hai le mani sporche e rischi solo di far peggio.. <va ad aprire tutte le imposte delle finestre in modo da aver luce quanto basta per poter procedere all'estrazione delle spine con le pinze appunto. Ma mano che le toglie le poggia in una ciotolina e poi, con un batuffolo di cotone imbevuto nel disinfettante, pulisce le diverse ferite>

<_Vic_> <ma era sicuramente un complimento. A Victor piace questo aspetto del carattere di Elle e infatti non è la prima volta che lo dice. Gira la testa verso il bagno, guardandola con la fronte aggrottata> Non cantare vittoria, potrebbe servire anche quello con questa.. <indica la spina che ha conficcata completamente nel petto, quella che gli fa più male di tutte. Poi si lascia denudare anche se è strano per lui che sia proprio Elle ad aiutarlo in questa faccenda, sapendo chi lo ha ridotto così e soprattutto il motivo. Non ha idea di cosa sappia la ragazza ma al momento non gli passa nemmeno per la testa di leggerle il pensiero. Dopotutto, conoscendola, se Elle avesse saputo la verità, lo avrebbe lasciato morire sulla spiaggia. E’ evidente che non ha affatto intuito che lei abbia un piano ben diverso> Non è la cosa che un uomo vorrebbe sentirsi dire quando è stato appena spogliato da una ragazza, Elle.. almeno fingi attrazione.. <dove la prenda questa voglia di scherzare non lo so, ma quando lei inizia l’operazione di microchirurgia, stringe tra le mani la pelle del divano e serra le labbra tentando di sottrarsi a quel contatto. L’ho già detto che per lui il dolore duraturo è un’esperienza nuova> Cristo! <no, è stato Sorat> Brucia.. <mi ricordano vagamente Belle e la bestia :o>

<ellina> Quella la lasciamo per ultima.. <un po' sadica perchè intuisce che è quella che lo fa star peggio? Probabile, ma detta così sembra solo perchè le è più pratico levargliela per ultima, dato che immagina da li uscirà anche un po' di sangue e non vuole coprire le altre ferite che poi rischia di lasciarlo pieno di spine> Oh già scusa, dimenticavo che non ti sto togliendo spine ma che ci sto provando.. <il bello è che ora lo guarda tutta languida davvero, e le viene meravigliosamente naturale dato il potere ereditato dalle madre> Scusami, Victor, se sono indelicata.. <il momento passa subito non appena lo sente imprecare> Posso ricattarti? Perchè questa scena di te che dici che ti brucia non voglio dimenticarla.. <quasi ride, continuando a pulirgli il petto dalle spine> Sono tantissime, quel fioraio doveva davvero essere arrabbiato.. <e lei è contentissima che fosse così arrabbiato *_*>

<_Vic_> <lui se potesse, se la strapperebbe a morsi quella spina, ma lascia fare a lei che sicuramente sa, più di lui, quel che sta facendo> Fai come credi. Basta che continui e non perdi tempo a cercare di infilarmi sotto le tue lenzuola, Elle.. <che detta così potrebbe anche sembrare che non vuole perché ha un’altra donna nella testa, ma ovviamente lui sta continuando sulla sua linea *scherzo così evito di mandare tutta la casa in frantumi*> E non guardarmi così.. <perché appunto gli ricorda troppo Layla e la cosa non gli piace. Si rilassa più che può appoggiando la schiena sull’asciugamano che Elle ha sistemato sul divano e chiude gli occhi, si sta concentrando per stare fermo mentre lei continua con il disinfettante> Pensi che mi importi qualcosa che qualcuno sappia che mi fa male? <si, gli importa. Ma in ogni caso non si lascerebbe ricattare> Era arrabbiato perché gli ho sottratto la rosa che aveva curato più di tutte. Quella per cui ha dovuto lottare tanto affinchè sbocciasse.. <che bel paragone di Gael con la rosa. Elle ne sarà lietissima potendo intuire di chi sta parlando in realtà>

<ellina> <ridacchia, ma non è per nulla divertita, anche se lo sembra> Magari quando non sembrerai uno scolapasta potrei anche ripensarci.. <ora le sporca le lenzuola, insomma, quindi non si può fare. fortuna che sta volta anche lei ha percepito il tutto solo come una battuta, senza pensare a Layla> Così come? almeno pensi ad altro mentre ti tolgo spine da.. <abbassa lo sguardo, togliendone una molto vicina ai pantaloni, lo sta facendo apposta> ovunque.. <ma come niente fosse riprende a fare il suo sporco lavoro> Si, rovinerebbe la tua reputazione.. Ma puoi pagare il mio silenzio, volendo.. <la metafore purtroppo la coglie fin troppo bene, anche se lei pensa stia parlando di Layla, da come dice di averla colta lei si immagina fin troppo bene COME, anche se ovviamente sta sbagliando tutto> Pronto? <gli indica la spina più grossa ma, senza aspettare risposta, prendendola con due dita gliela toglie>

<_Vic_> Attenderò con ansia quel momento, allora. <chiude gli occhi, sia per evitare quelli di lei, sia per perdersi tutta l’operazione che Elle sta facendo con le spine. Più procede più si abitua al dolore di quelle più piccole. Anche se il grosso deve ancora venire> A cosa altro dovrei pensare? Cristo, Elle.. siamo a casa tua.. <e quindi? Lui per primo non si è mai fatto problemi del genere, ma in questo caso particolare è una situazione un po’ strana dato che, solo una settimana fa o giù di lì, la madre della ragazza gli ha rivelato che prova qualcosa per lui. Apre un occhio solo, poi l’altro, sollevando un sopracciglio, quando lei gli toglie la spina vicina ai pantaloni> A quelle ci penso io. <sia mai si verifichi un qualche incidente. Con lui ci si può aspettare qualsiasi cosa quando si tratta di contatti> e sentiamo, in che maniera vorresti essere pagata? <la guarda, sempre con quella espressione che ha del malizioso, finchè lei non estrae quella meledetta spina dal petto e lui si sforza per non gridare un’altra volta, anche se la pelle del divano si trappa leggermente, sotto la stretta del suo pugno d’adamantio. Poi ride.>

<ellina> La speranza è l'ultima a morire.. <a intendere che di sua spontanea volontà con Victor ci farebbe tutto fuorchè certe cose, peccato che facendo la gatta con il lupo -uno zoo- nella sua testa sia dar fastidio a sua madre, quindi continua a scherzarci come se niente fosse> E quindi? Pensi che il divano su cui sei seduto sia immacolato? Sarebbe solo una volta in più per lui.. <questo lo dice apposta, ovvero per fargli sapere che sua madre e suo padre facevano l'amore spesso e volentieri e ovunque, sempre molto convinta che a Victor innamorato di Layla dia fastidio *_*> di cos'hai paura, che sbagli mira con la pinzetta? <fa la gnorri, ovviamente, continuando a estrarre e disinfettare> Non lo so, sei tu il mercenario qui, mica io.. <ovviamente eh! Lo guarda facendo gl'occhiolino, poi si ferma, guardando a turno lui e il divano> Victor! Ora ti rimetto ogni spina che ho tolto e in un posto dove non vorresti averne nemmeno l'ombra! Non c'è niente da ridere! <le ha rotto il divano :OOO>

<_Vic_> <_Vic_> Devo considerarlo un invito formale, Elle? <chissà come mai Ethan non l’ha affatto nominato oggi, seppure una qualche battutina sul fastidio che causerebbe a suo padre ci sarebbe stata. Probabilmente si sente in colpa verso il fatato, seppure lui non abbia fatto nulla, se non cercare di aiutare Layla e quindi, tutti loro> Una volta in più, potrebbe essere quella fatale, Elle. Sei fortunata che in questo stato, l’ultima cosa che posso permettermi è quella di saltarti addosso.. perché lo avrei fatto, se avessi continuato a farmi le fusa a questo modo. <solleva un braccio, dal divano ormai strappato, e le blocca il polso con la mano> No. Ho paura che tu possa farti male a scherzare con il fuoco, Elle. <perché se con Layla un motivo per tenere le zampacce a posto lo aveva, con lei no. E se le provocazioni continueranno, probabilmente lui non si conterrà> Il mercenario sono io, ma sei tu ad avere il coltello dalla parte del manico, davvero non ti viene in mente nessuna cosa da chiedermi? <abbassa la testa, per guardare la ferita aperta sul letto. Si rende conto che gli fa male, solo adesso che la guarda> Maledizione! Guarda cosa mi hai fatto! <lei!> Chi se ne frega del divano, ne riprenderai un altro.. <e dicendo ciò, torna a riappoggiarsi allo schienale, chiudendo gli occhi. E’ stremato>

<elle> No, credo che per certe cose non servano gli inviti.. No? <ovviamente, intanto che parlottano comunque lei si da da fare con le sue pinzette da chirurgo> che faccio le fusa ancora non me lo avevano detto, ma è un bel modo di interpretare i miei innocenti <._.> occhioni dolci.. <occhioni che sbatte, guardandolo appunto a mo di cerbiatta, ma che socchiude subito quando le blocca il polso> Non sto scherzando con nessun fuoco, Victor, ti solo togliendo le spine e, se stai fermo, continuo a farlo, altrimenti puoi pure farlo da solo.. <muove il polso per farsi mollare, guardando a sua volta la ferita e andando subito a tamponargliela e disinfettargliela> Hai appena detto che in queste condizioni qui sei inutile, lupo, quindi ne riparleremo quando sarà in grado di alzare almeno un braccio senza strapparmi i mobili.. <perchè lo sta ancora guardando il suo povero divano ferito> Smettila di lamentarti e girati, piuttosto.. <perchè dopo che gli benda la ferita più grande, c'è ancora tutta la schiena da fare> No, TU me ne riprenderai un altro.. <ovvio!>

<_Vic_> Sei tu l’esperta, perché non me lo dici tu se servono o meno? <ha sempre gli occhi chiusi mentre le parla. Le ha anche lasciato il polso in maniera tale lei potesse continuare con le pinzette> E c’è sempre una prima volta per tutto, non mi sembra così sconveniente dire che mi stai facendo le fusa dato che non ti fai nessun problema a togliermi le spine in luoghi dove non batte il sole. Se vuoi continuare posso anche spogliarmi completamente, ma non so se ti conviene.. <scuote la testa, riaprendo gli occhi per guardarla con espressione seria> Un lupo, non è MAI inutile sotto certi punti di vista. Ho detto che non posso saltarti addosso ma non che, nonostante tutto, non lo farò.. <il tono della voce è serio, ma non si capisce bene se lo sta dicendo per scherzare o se lo farebbe davvero. Dopotutto è un uomo ed Elle una ragazza, single. L’età per Victor non è mai contata. Comunque obbedisce, una volta che lei lo ha bendato, e si volta stendendosi sul divano con i piedi che fuoriescono dal braccio dato che lui è lungo più di due metri> Sei sicura di volerti fidare dei miei gusti? Forse prima dovresti vedere casa mia, così ti farai un’idea di cosa è per me un divano.. <non credo che ad Elle piacerebbe>

<elle> <lo guarda, con un sopracciglio alzato e molto maestrina> non servono, se dovessero servire gli inviti non sarebbe quello che è.. <°°> nel senso, se uno ti dice che vuole fare certe cose non c'è più gusto a farle no? <che discorso complicato, questo> Lascia perdere.. <sarà decisamente meglio> No, grazie Victor, per questa volta puoi tenere su le mutande.. <gli viene anche da ridere, se la sentisse Ethan parlare così gli prenderebbe un colpo> Te lo dico io allora che non faremo un bel niente, mi hai appena rotto un divano, sei sporco di sangue, hai spine ovunque.. E ti serve una doccia.. <si sposta, aspettando che si giri e quando lo fa si adagia comodamente sul di dietro di Victor.. Giustamente le ha rotto il divano, ora lui fungerà da tale> No, ma ovviamente mi accompagnerai a prenderne uno.. Oppure mi porterai da elros, magari sa aggiustare anche divani.. <e intanto inizia a togliergli le spine anche dalla schiena> una sola cosa.. <ora pare seria> Non andare di sopra, sotto puoi fare quello che vuoi.. Ma non su.. <perchè c'è la camera dei suoi e lui non vuole ci metta piede, le sembrerebbe di profanare qualcosa di estremamente sacro. Quindi seppur gli abbia dato i comfort di una casa, dormirà sul divano>

<_Vic_> Ma se non ci fossero inviti, anche taciti, si tratterebbe di violenza sessuale. Ti piacerebbe più così? <aggrotta la fronte quando lei gli si siede sul di dietro, incrociando le braccia sotto la testa per stare più comodo. Non è affatto in forze o probabilmente avrebbe adottato una delle sue tattiche per sedurre e poi ritrarsi. Ma in questo caso non riesce nemmeno a mantenersi in piedi e pare che gli occhi gli si chiudano da soli> l’unica cosa di cui ho bisogno adesso è una donna, Elle. <non è vero, ha bisogno di dormire ma lo dice perché ormai, non si sa come e perché, la conversazione ha preso questa piega> Dubito si possa riparare, te ne prenderai un altro e io lo porterò in spalla fin qui. Dopotutto sono un mercenario, no? E i mercenari ripagano i favori che hanno avuto.. <questo è il suo modo per dirle grazie> Non ho intenzione di restare qui più del dovuto, stai tranquilla.. <dovesse capitargli di incontrare Ethan, e non è il caso. Poi tace, lasciando che lei finisca di estrarre le spine da tutta la schiena. Chiude anche gli occhi, cercando di non pensare a quello che è accaduto con Sorat, a quello che è accaduto con Layla e, soprattutto, cercando di non pensare a quello che dirà Elle, quando scoprirà il motivo per cui è ridotto in quello stato>

<elle> No, Victor, nemmeno un po'.. E detto da te ancora meno.. <perchè può far la scema quanto vuole pensando di dare fastidio a Layla, ma alla fine il pensiero di dover andare oltre con Victor un po' paura le fa, specialmente quando lui è grande cinque volte lei e parla di violenza così gratuitamente> Bè, te ne porterò una in allegato col pranzo, ma ora prenderebbe paura chiunque a vederti <sempre delicata> quindi.. Lasciami finire.. <infatti continua a spinzettare per tutta la schiena di Victor> Bene, allora appena starai meglio mi accompagni.. <al resto gli picchietta le pinzette in testa> ci stai finchè lo decido io.. <ovvero fin quando gli garberà tenerlo sott'occhio in modo che non veda Layla *_* Che poi lei da quella casa farà avanti e indietro non glielo sottolinea, di certo per lei Victor è abbstanza grande e grosso da potersela cavare da solo dopo le prime cure>


Biglietto che Elle farà recapitare a Odile:

Ciao, Principessa! No, non ti sto scrivendo perchè me ne sto per andare di nuovo, tranquilla. Sono a casa mia, cioè.. La casa dove dovrei stare con i miei, ma dato che è vuota l'ho usata come rifugio momentaneo per Victor. L'ho trovato questa mattina in spiaggia tutto disastrato, non vuole dirmi cosa gli è successo ma penso di averlo intuito, te ne parlo appena ci vediamo, ti dico solo che credo sia stato qualcuno che si è veramente arrabbiato perchè Victor ha portato Gael a Layla, ma non parliamo di loro che mi viene il malumore! Questa sera dormo qui, così controllo che Victor non vada a fare la vittima da Layla, o dalla tua mamma, perchè non si sa mai con lui, sono quasi propensa a sperare che non si riprenda mai perchè così non sarà più un pericolo! Quasi quasi gli metto il sonnifero nell'acqua, potrei farlo, no? Potresti aiutarmi a tenerlo sempre legato in cantina, magari.. Sarebbe il nostro ostaggio! Forse meglio di no, credo si arrabbierà un sacco poi..Se non mi vedi tornare, mi ha scambiato con la colazione!
ti voglio bene, Elle


Elle&Victor

Edited by nith85 - 5/4/2012, 23:05
 
Top
1701 replies since 26/1/2009, 01:11   41242 views
  Share